CENTRIFUGA -E’ iniziato tutto verso le 17.20. L’allenatore della Roma si è presentato ai microfoni di Sky Sport, all’Olimpico c’era il cronista Paolo Assogna, in studio, oltre alla D’Ami­co, Mario Sconcerti e Massimo Mau­ro. Avvio standard, poi, quando As­sognaha chie­sto se Ranieriavesse «nostalgia delle geometrie di Pi­zarro» , si è in­nescata una specie di cen­trifuga. Ranieri ha risposto,sempre meno tranquillo: «Certo che ho nostalgia, oggi non c’era neanche De Rossi per cui era un centrocampo inedito». A quel punto è intervenuto Massimo Mauro, «De Rossi squalifi­cato e Pizarro in panchina, c’è un motivo particolare?». Via alla rumba. Ranieri si è innervosito: «E’ stato ma­le tre giorni con influenza e diarrea, le motivazioni sono notevoli» .

CRESCENDO -Mario Sconcerti ha os­servato: «Ha fatto sette panchine...» . L’allenatore della Roma ha alzato i toni: «Si è fatto male, è sempre in fa­se di recupero», e Sconcerti ha insi­stito, «ma c’è un problema Pizarro?».

Ranieri si è sfogato: «Pizarro ha sem­pre giocato, c’è stato un periodo in cui si è infortunato, poi è stato in­fluenzato, quando starà bene al 100% avrà più possibilità. Non c’è un pro­blema Pizarro, se poi volete creare un problema Pizarro per il gusto di fare polemica... Fate critica, non po­lemica». Il nervosismo è salito, si so­no sommate le voci, Massimo Mauro ha replicato: «Se avessimo voluto fa­re polemica, avremmo parlato del gol in fuorigioco di Juan. Sei un presun­tuoso a dire cosa dovremmo fare in studio» .

SALUTI -La D’Amico ha tentato un pri­mo intervento pacifi­catore, «secondo me c’è stata una incom­prensione,non c’era intenzione di fare pole­mica, Ranieri», ma ha intuito che era troppo tardi. Perché Ranieri era già partito: «Vi do un consiglio, non ali­mentate sempre la polemica perchétra un po’ a Roma non vi vedrà più nessuno» . Aggiungendo, livido: «Vi riferisco solo quello che mi dice la gente quando mi ferma per strada». Sconcerti: «Nessuno mi vieta di fare osservazioni...». E la D’Amico, rivol­ta all’allenatore: «Si ricordi che noi trasmettiamo Roma Channel, Inter Channel, Milan Channel, Juve Chan­nel per i commenti di parte. Invece gli appassionati che seguono Sky Calcio Show sanno che non facciamo favori a nessuno, Ranieri, se qualcu­no vuole posizioni comode può cer­care altrove...». E mentre la condut­trice cercava di riprendere le fila deldiscorso preparando una nuova do­manda sulla partita, Ranieri ha pian­tato in asso tutti: «Sapete che c’è, se è così me ne vado...» . La D’Amico: «Ranieri, non faccia così, la stavo sa­lutando» . Ma l’allenatore si era già tolto l’auricolare uscendo dall’inqua­dratura, mentre Mauro sibilava: «E’ a dieci punti dal Milan e dice di non avere problemi...» .

EPILOGO -La D’Amico ha voltato rapi­damente pagina «Ci sono allenatori che aspettano», mentre Sconcerti ci­tava Rimmel,una canzone di France­sco De Gregori, «fossi stato un po’ più giovane, l’avrei distrutto con la fantasia...» .

L’avvocato del­la Roma, Anto­nio Conte, in serata, ha det­to: «A Ranieri hanno fatto do­mande provo­catorie» . Sky Sport ha invece emesso un comunicato con le parole del direttore Marco Pistoni: «Noi sia­mo amici di tutte le tifoserie, i rap­porti con la Roma e con i suoi soste­nitori sono splendidi, come dimostra­no gli ascolti in crescita costante an­che nelle zone in cui gli appassiona­ti della squadra della Capitale sono più diffusi. Francamente ci ha sor­preso, conoscendolo, la reazione di Ranieri. Ma a volte gli allenatori in­tervistati a caldo a Sky Calcio Show hanno ancora l’adrenalina in corpo. D’altra parte la funzione della nostra trasmissione è proprio di fare do­mande tecniche per capire. E far ca­pireaitifosi» .