La penna degli Altri 19/12/2010 11:30

Ranieri: Roma ora crediamoci



APPROCCIO - La gara l’aveva prepara­ta proprio così: «Abbiamo saputo sof­frire nei momenti di difficoltà, poi siamo venuti fuori alla distanza. Con il lavoro stiamo andando bene, non era facile vincere contro questo Milan molto ar­rembante che merita il primo posto» .



APPLAUSI - 
Elogia Adria­no, la sua mossa a sor­presa: «Sono molto sod­disfatto, ha tenuto palla, è stato un punto di riferi­mento costante. Vedrete che con il nuovo anno ci darà ancora più soddi­sfazioni. Faccio solo scelte tecniche, non vado dietro alle chiacchiere. Adriano resta alla Roma. Avevo biso­gno di due punte che attaccassero gli spazi. Anche Burdisso è andato benein quel ruolo non suo» .



AMBIZIONI - 
Ranieri si spinge a dire: «Possiamo lottare per lo scudetto, se abbiamo l’umiltà possiamo fare grandissime cose» . Roma ancora tra­scinata da Menez: «Lo ripeto, Jeremy è troppo critico con se stesso in certi frangenti, se sta più tranquillo è me­glio, deve capire che anche con una sola giocata fa vincere le partite alla Roma» .

Come in fondo è succes­so ieri sera, a dimostra­zione che le parole del tecnico non sono infon­date.




MERITI - 
Ancora elogi: «Questa vittoria è anche merito di Doni, che nel primo tempo su Ibrahimovic è stato decisivo. Se avessimo perso i punti sarebbero sta­ti tanti e il contraccolpo psicologico importante. Aver vinto ci tiene vivi, abbiamo risentito i nostri tifosi in tra­sferta e subito sono venuti in tre pun­ti. Abbiamo sentito il loro sostegno egli abbiamo dato una grande gioia, passeranno un bel Natale» .



GRUPPO - 
Questa è la sua Roma: «Questo è un gruppo serio, che si in­cavola, lavora. Le aspettative sono altissime e quando i risultati non vengono siamo i primi ad arrabbiar­ci. Le scelte? Sono paga­to per farle e per assu­mermi le responsabilità, soprattutto quando le cose non vanno bene. Abbiamo saputo aspet­tare, non abbiamo mai indietreggiato, abbiamo tenuto la difesa alta, la mia soddisfazione è ve­dere la squadra vincere e il pubblico contento» . Ripensa ai momenti deci­sivi della partita: «Pirlo ci stava met­tendo in difficoltà, Brighi era stato anche ammonito. L’infortunio ci ha dato una grossa mano, la squadra si è assestata meglio, loro sono stati meno pericolosi» .