La penna degli Altri 04/12/2010 12:07

Ranieri, pronti per il Chievo "Adriano? Può andare via"

Oggi, a Verona, terreno pesante, paura di sbagliare nelle gambe, e la netta sensazione che questa Roma non possa proprio permettersi un altro passo falso. «Ci siamo rialzati più volte», si fa forza il tecnico, che si mostra sereno davanti ai giornalisti, proteggendo i malesseri che ha vissuto in settimana nello spogliatoio. «Io credo che avete più problemi voi con le vostre fidanzate che i giocatori tra di loro», scherza, pur ammettendo che Borriello qualcosa dovrebbe rivedere del suo atteggiamento. «Si dovrebbe far sentire e vedere un po´ meno in campo. non deve gesticolare, non deve fare queste cose, gliel´ho detto». 

L´ex milanista sarà in campo, insieme a Vucinic e . Dovrebbe quindi toccare a Menez la panchina. «Ci può stare tutto, nella crescita di ognuno ci sono dei momenti di stallo». Torna tra i convocati Taddei, non pronto per giocare dall´inizio, però. Dubbio Pizarro a centrocampo, in ballottaggio con Simplicio, mentre «Ci sarà, a meno che non gli venga la febbre, visto che è un po´ costipato». All´ultimo è rimasto a Roma Juan (problemi di salute della moglie), sarà Mexes a giocare con Burdisso, mentre a sinistra Castellini sostituirà l´infortunato Riise (lesione alla coscia).

E poi in panchina ci sarà Adriano, che sembra ormai intenzionato a tornare in Brasile, al Corinthias, a gennaio. È l´amico Adriano a rivelarlo: «Ho parlato con lui e mi ha detto che a Roma non è felice. Lui vorrebbe giocare, ma non gli viene data la possibilità. Il suo arrivo qui sarebbe un grande colpo, ho percepito la sua voglia di giocare con noi. Dipende solo da lui liberarsi». Chiara la risposta di Ranieri. «Se io non sto bene in un posto, vado via, non mi lega nessun contratto. Guadagniamo bei soldi, nessuno ci obbliga a restare controvoglia. Ho giocatori più pronti di lui, se non fosse in una squadra con tanti campioni, giocherebbe sempre».