Insomma, un segnale chiaro sul suo pieno recupero. Ora,

per capire lo status di forma del numero 9 giallorosso, serve soltanto il battesimo col campo.

La prima occasione utile arriverà domenica prossima alle 15, quando la Roma sosterrà un’amichevole con l’Atletico Roma di Incocciati al Flaminio (fischio d’inizio ore 15). L’altra opportunità, invece, potrebbe esserci direttamente il giorno in cui si ricomincerà a fare sul serio: il 6 gennaio col Catania, alla ripresa del campionato. Toccherà, quindi, al tecnico di San Saba valutare i progressi e decidere se inserirlo nei ballottaggi della Befana oppure preservalo per l’incontro successivo, il 9, nella trasferta in Liguria contro la Sampdoria. Si è rivisto sul terreno da gioco anche Julio Sergio che, un po’ a sorpresa, ha sostenuto l’intero allenamento, partecipando anche alle partitelle svolte a ranghi ridotti. Il contrattempo occorso durante il riscaldamento pre-gara col Cluj, l’8 dicembre scorso, una lesione di 1° grado a carico del muscolo adduttore lungo della coscia destra, sembra essere stato superato col massimo dei voti.

Calcolando che c’è ancora un settimana abbondante prima della sfida con Mascara e soci, il brasiliano si candida prepotentemente a riprendersi il posto fra i pali. Sensibilmente diversa, invece, la situazione di Lobont. Il secondo portiere della Roma (Doni permettendo) pur scendendo in campo sul finire della mattinata, si è limitato ad effettuare qualche sgambata di differenziato, senza forzare i ritmi. Per il romeno, alle prese con l’incidente rimediato nell’ultimo match interno giocato col Bari, i tempi di recupero sono tutti da decifrare. Difficile fare una previsione precisa. A sensazione e, in base alla natura del suo problema (una lesione parziale post traumatica al muscolo della gamba destra) ci vorrà un’altra settimana abbondante per rivederlo nella lista dei possibili convocati. Si lavora molto per accelerare anche il rientro di Julio Sergio. Chi, viceversa, sarà nella lista stilata da Ranieri per il primo impegno da 3 punti del nuovo anno è Simone Perrotta. L’incursore, ormai rientrato in gruppo da un bel pezzo e non convocato col Milan per lasciargli il tempo necessario a riprendere la condizione atletica, accederà nuovamente alle rotazioni del centrocampo .

Considerando l’importanza che il ragazzo assume negli equilibri di gioco, potrebbe pure far parte dell’undici titolare che affronterà il Catania. Oggi, intanto, torneranno i sudamericani e si riuniranno al resto della banda per sostenere gli ultimi allenamenti del 2010. Poi, consueti auguri di Capodanno e appuntamento fissato al pomeriggio del primo. Quando sarà già 2011.