La penna degli Altri 08/12/2010 12:22
Notte da brividi tra i vampiri. Contro il Cluj basta un punto
RANIERI TRANQUILLO «È una gara insidiosa, loro sono una buona squadra e vorranno mettersi in mostra», ha detto ieri mister Claudio Ranieri, «noi dobbiamo pensare alla nostra gara, senza affidarci al risultato di Monaco. La formazione? La decido stanotte (ieri notte, ndr)». Nonostante il cileno David Pizarro sia rimasto a casa allultimo minuto per un attacco febbrile (la squadra è partita in 22 e il centrocampista non è stato rimpiazzato), il reparto con più dubbi è la difesa. Perché se a centrocampo lunico dubbio è tra Taddei e Simplicio nel trio con Brighi e De Rossi (squalificato per un solo turno dopo il rosso di Verona per un brutto fallo su Moscardelli), davanti a Julio Sergio cè un ballottaggio difficile tra Juan e Burdisso (affaticato) e il dubbio sullutilizzo di Castellini sulla sinistra al posto di Riise (rimasto a casa con Perrotta). Unica sicurezza Marco Cassetti sulla fascia destra.
Nessuna incertezza in attacco, con Menez, Borriello e Totti ammazzavampiri designati da Ranieri per la trasferta in Transilvania. Il tecnico giallorosso li ha tenuti a riposo contro il Chievo per non correre rischi e ci ha rimesso due punti nel pari con i veneti. «Il gruppo si deve adeguare al turnover, è una cosa nuova e non tutte le cose nuove non sono indolori», ha spiegato lallenatore romano, «ci sono squadre più accreditate della Roma per vincere la Champions League, ma a volte le favorite steccano. Pensiamo a passare il turno e poi vediamo. Anche in campionato penso possiamo recuperare terreno, non ci arrendiamo ancora».
IL PRECEDENTE Due anni fa in Romania finì 3-1 con una straordinaria doppietta del Pupone e un gol di Brighi. Inoltre, i padroni di casa non vivono un bel momento dopo il licenziamento dellex tecnico Sorin Cartu per il vetro rotto a calci nella scorsa gara di coppa a Basilea. Sulla panchina che a inizio stagione era di Mandorlini, stasera ci sarà ancora il dirigente Alin Minteuan. Venerdì scorso per lui la prima vittoria in campionato, ma ancora un misero ottavo posto in classifica a dodici punti dalla vetta.