MALEDETTO MANCHESTER - Con Spalletti la Roma ha sempre fatto bella figura in Europa. Nella prima stagione gialloros­sa del tecnico toscano il cammino in Eu­ropa League terminò agli ottavi di fina­le, contro il Middlesbrough, con qual­che rimpianto. Nel 2006-2007 la Roma giocò un grande calcio. Dopo aver supe­rato la fase a gironi, eliminò negli otta­vi il Lione, andando anche a vincere in Francia. Nei quarti trovò il Manchester. La gara di andata dell'Olimpico terminò 2- 1 per i giallorossi. Il ritorno all'Old Trafford fu una catastrofe, finì 7-1 per la squadra di sir Ferguson. La Roma, falcidiata dagli infortunì andò in bam­bola già nel primo tempo. Nel 2007-2008 la Roma eliminò negli ottavi il Real Ma­drid, andando a vincere al Santiago Bernabeu. Ma ai quarti di finale ancora una volta lo spettro del Manchester. Av­ventura finita con due sconfitte.

EMIRATES STADIUM - Nel 2008-2009 la Ro­ma riuscì a superare la fase a gironi al primo posto. Il sorteggio non fu fortuna­to, dall'urna uscì l'Arsenal. Agli ottavi di finale la Roma perse all'Emirates sta­dium per 1-0, giocando con una forma­zione rimaneggiata, con Loria al centro della difesa. Al ritorno Spalletti tentò di recuperare diversi giocatori infortuna­ti, Juan e Aquilani scesero in campo stringendo i denti. Risultato: 1-0 per la Roma con gol di Juan nei minuti inizia­li. Vucinic e Tonetto sbagliarono i rigo­ri decisivi e l'Arsenal passò ai quarti. Quell'anno la finale di Champions si gio­cava all'Olimpico. Il sogno di Totti e compagni era quello di arrivare fino in fondo.

PAREGGIO - Questa sera basta un pareg­gio per superare il turno, ma anche una sconfitta potrebbe non fare danni, se il Basilea non vince a Monaco. Il Bayern comunque si è già assicurato il primo posto. Nel girone E, dove è inserita la Roma, non c'è mai stato un pareggio. La Roma ha collezionato tre vittorie e due sconfitte. Oggi per brindare non è ne­cessario vincere.