Contro il Milan, domani sera (arbitro Damato di Barletta), è fondamentale vincere e non è concesso perdere. «Mi auguro che la Roma faccia un regalo di Natale ai tifosi - le parole della presidente Rosella Sensi - il 2010 è stato un anno impegnativo e pieno di soddisfazioni. Un anno difficile, importante, ma anche glorioso se pensiamo alla rimonta sull’Inter, squadra più forte dal punto di vista degli investimenti». La numero uno giallorossa spera in uno scherzetto ai rossoneri, saldamente primi in classifica: «Ce la metteremo tutta - dice la Sensi - ma dobbiamo pensare anche che facciamo i conti con gli avversari. Borriello (ex milanista, n.d.r.)? È un grande professionista e sabato metterà l’emozione da parte. Galliani? Speriamo di rovinargli il Natale». L’allenamento di ieri ha dato indicazioni importanti: Vucinic, tranne miracoli dell’ultimo istante, non partirà per Milano per un problema muscolare mentre Doni sarà tra i pali al posto di Julio Sergio, ancora non al meglio della condizione. Pizarro sta bene e dovrebbe giocare, mentre Castellini è stato provato nella difesa titolare al posto di Riise. Disponibili anche Perrotta, Juan e Adriano. Intanto si avvicina il mercato di riparazione, che si aprirà il 3 gennaio. Adriano, corteggiato da Corinthians e Flamengo, alla fine potrebbe restare. Negli ultimi due giorni sono arrivati segnali forti in tal senso da parte del giocatore e del suo agente, nonostante le tante voci in senso contrario. La verità è che il brasiliano vuole giocare di più e accetterebbe volentieri il prestito, ma la Roma crede ancora in lui. «Sono contenta che Adriano voglia rimanere - dice la Sensi - stiamo preparando il mercato di gennaio, qualcuno partirà, ma non ne uscirà una Roma indebolita». La società giallorossa è alla ricerca di un Vucinic è ko esterno e ha offerto 6 milioni per Emmanuel Eboué, 27enne ivoriano dell’Arsenal, in scadenza di contratto a giugno 2011. Sul fronte societario proseguono le voci che danno Giampaolo Angelucci in vantaggio per l’acquisto dell’A.S. Roma. Se ne saprà di più tra un mese.