La penna degli Altri 13/12/2010 09:25

Borriello: "Il mio gol era valido"

TAC -Quando il dottor Luca Pengue è in­tervenuto in campo, ha trovato un Bor­riello imbufalito, capendo subito che ci sarebbe stato bisogno di un controllo per approfondire bene quello che era acca­duto. Il giocatore è rimasto in campo, ha concluso regolarmente la partita, non voleva andare subito a farsi i controlli, ma il dottor Pengue ha insistito consape­vole che il danno c’era e andava verifi­ nel dettaglio. La risposta, è stata quella che si temeva, una doppia, picco­la frattura. Ci sarà bisogno anche di un intervento chirurgico, ma non sarà ef­fettuato subito. Il giocatore si opererà subito dopo la partita di Milano contro il suo vecchio Milan, tra domenica e lune­dì prossimi. Ancora non è stato deciso dove si opererà. Si deciderà nei prossi­mi giorni che, peraltro, saranno sfrutta­tianche per mettere a punto una ma­schera protettiva per il giocatore. Ma­schera con cui scenderà in campo a San Siro e che probabilmente dovrà mettere anche nelle prime partite del prossimo anno. L’operazione è stata giudicata ne­cessaria anche da un punto di vista este­tico.

PROVA TV -Borriello non ha preso per niente bene tutto quello che gli è succes­so. Già in campo ha avuto da ridire con Rinaldi, autore della gomitata, nella con­vinzione che fosse stata volontaria. E lo ha detto anche nel dopo partita«quello che ha fatto Rinaldi è da prova televisi­va ». Del resto è uscito dall’Olimpico con la parte colpita evidentemente gonfia. El’umore non era certo ottimale, nono­stante la vittoria, ma il gol annullato (in­giustamente) e soprattutto quella gomi­tata gli hanno mandato di traverso la giornata. Forse si sarebbe potuto conso­lare se non gli fosse stata annullata quel­la rete:«Il gol era validissimo, ho stop­pato il pallone con la parte alta della spalla, la palla non ha mai toccato il mio braccio. Forse c’è stato il movimento a ingannare l’arbitro, ma quello era un movimento necessario per coordinarmi. Per fortuna comunque abbiamo vinto ed è quello che ci serviva. Ora ci aspetta una grande sfida sabato prossimo a San Siro. Giocherò da ex contro il Milan, ma io vi assicuro che per me sarà una par­tita come le altre».