La penna degli Altri 07/12/2010 17:15

As Roma, quando i rumors fanno salire il titolo...



  Peccato che in questo momento l'operazione di vendita stia ancora seguendo un processo  ben definito e condotto dall'advisor Rothschild che a quanto si apprende non è stata  affatto contento delle indiscrezioni apparse sui quotidiani. I potenziali acquirenti  siglano infatti una lettera di riservatezza che non consente loro di diffondere  informazioni di alcun tipo sulla procedura in corso. Unicredit e l'advisor hanno infatti  deciso di non rendere noti nè il numero delle offerte non vincolanti giunte, nè  soprattutto i nomi dei potenziali acquirenti. Questo per conservare la riservatezza fino  alla fine del processo di vendita.



 Al momento è in corso la data room con alcuni gruppi e questa fase dovrebbe avere come  deadline, a meno di rinvii, il 15 dicembre. Una fase delicata che comporta lo studio  della due diligence, i continui contatti con l'advisor, la richiesta di approfondimenti e  alla fine può portare o meno alla formulazione di un'offerta vincolante per il club  giallorosso. Per questo i rumors che continuano a circolare circa chi entra e chi esce 

dalla gara, oltre ad essere privi di fondamento, rischiano soltanto di far alterare  impropriamente il titolo in Borsa.



D'altra parte la Consob ha sempre monitorato da vicino le vicende della As Roma, sin  dal caso-Soros e anche in questi giorni stará valutando la situazione per intervenire  qualora fosse necessario richiedere maggiori informazioni per il mercato.