La penna degli Altri 20/12/2010 10:10
Adriano: Roma protagonista
TITOLARE - Ora sa che potrà avere lo spazio che cerca in questa Roma. Ranieri lo ha preferito a un signore che si chiama Francesco Totti, il brasiliano ha risposto positivamente e, pure se potrà sembrare strano, lunica cosa che oggi come oggi lo indispettisce è che ci sia la sosta di campionato, proprio adesso che cominciava a divertirsi:« E normale dire che sono felice. Mi ha fatto un grande piacere la fiducia che mi ha dimostrato Ranieri mandandomi in campo da titolare contro il Milan. E stato fantastico per me, tornare in campo proprio a San Siro nello stadio dove ho compiuto i primi passi nel calcio italiano e dove mi sono affermato. Per me èstato quasi un derby e quindi è stato ancora più bello vincere questa partita. E poi cè unaltra cosa che mi ha molto soddisfatto, cioè quella di aver giocato praticamente tutta la partita senza avvertire la stanchezza. Questo vuole dire che sono sulla strada giusta e per certi versi non vedo lora che si torni a giocare» .
FUTURO - Adriano lo ha detto in maniera molto chiara in unintervista esclusiva rilasciata al nostro giornale qualche giorno fa, lui vuole rimanere alla Roma, convinto di poter ripagare in campo la fiducia che gli ha dimostrato la società giallorossa. Ieri mattina, insieme a quasi tutti i compagni brasiliani, appena tre ore dopo essere rientrato da Milano, si è imbarcato su un volo che lo ha portato nella sua Rio (scalo a San Paolo). Dalle sue parti continuano a dire che non ripartirà, ma lui ha ribadito che i suoi connazionali si sbagliano:«Torno il ventotto a Roma e il ventinove sarò a Trigoria per riprendere gli allenamenti, come da accordi con lo staff tecnico. Io voglio continuare a giocare con la maglia della Roma. Anche perché sono convinto che il bello con questa squadra debba ancora arrivare. La vittoria a Milano ci ha dato una grande carica, sono sempre più convinto che nel prossimo anno la Roma potrà essere grande protagonista su tutti i fronti. E io voglio partecipare, da protagonista. Ci vediamo il ventinove ». Sarebbe sorprendente, a questo punto, il contrario.