Un’intervista, la sua, che conferma quanto detto da Claudio Ranieri qualche settimana fa al Romanista: «Il giocatore - aveva spiegato il mister - ha voglia di sentirsi protagonista e il suo momento arriverà». Ad esserne convinto anche l’agente di Adriano, Gilmar Rinaldi: «Lui vuole rimanere alla Roma per dimostrare il suo valore e conquistare qualcosa d’importante». L’intervista di Adriano «rilasciata qualche giorno fa», fanno sapere dal Brasile, nasce dalle voci che volevano Ronaldo, ormai accasato al Corinthians, deciso ad avere l’attaccante romanista come compagno di squadra, possibilmente già a partire da gennaio. Un’ipotesi che l’Imperatore per ora non vuole prendere neppure in considerazione: «Sì, Ronaldo ha telefonato per invitarmi, ma io gli ho detto che il mio contratto dura fino al 2013. Non voglio lasciare la Roma nello stesso modo in cui ho lasciato

l’Inter. Se devo tornare a giocare in Brasile, ci deve essere un accordo tra i due club. Non serve arrivare fino al 2013 se il club non mi vuole più, ma adesso io penso a rimanere qui». Magari avendo a disposizione più possibilità: frenato da una condizione atletica ancora precaria e da due infortuni non gravi ma fastidiosi, Adriano finora non si è praticamente mai visto: «Lo so - ammette - ma quello che voglio è giocare di nuovo. E’ tanto che non sono in campo per una partita intera, visto che l’allenatore mi mette solo nel secondo tempo. Non so se rientro nei suoi piani. Sto bene fisicamente - spiega - ma io non sono più un ragazzo, non posso perdere molto tempo perché gli anni passano ». Le dichiarazioni di Adriano non sono polemiche o perlomeno non volevano esserlo. Semplicemente, l’attaccante racconta il suo disagio nel non poter essere protagonista come vorrebbe. E come vorrebbe anche tutto il gruppo giallorosso, che lo sostiene fin dal primo giorno in cui ha messo piede a Trigoria. Ranieri in primis ha speso per lui solo belle parole («E’ un ragazzo d’oro, s’impegna tantissimo») e se finora l’ha impiegato col contagocce è solo perché davanti ci sono quattro mostri sacri come Totti, Menez, Vucinic e Borriello.

 

Del rapporto tra il giocatore e l’allenatore ha parlato anche il suo agente, Gilmar Rinaldi: «Con il tecnico ha un buon rapporto, non ci sono problemi. Sono stato la scorsa settimana in Italia e mi ha ribadito che vuole solo restare a Roma». Rinaldi racconta anche del rapporto con Ronaldo: «Sono molto amici, si sentono spesso, ma vi assicuro che tutto finisce qui».