La penna degli Altri 23/12/2010 09:40

Adriano: La Roma è con me

TELEVISIONE - Lo ha fatto nel corso di un’intervista rila­sciata a Tv Globo, intervista che è an­data in onda nel corso del telegior­nale più seguito in Brasile:« Tutti aspettano che io parli del mio futuro.L’ho già fatto, ma lo ribadisco. Tornerò alla Roma, su que­sto non ci sono dub­bi. Ho parlato con il presidente, la dotto­ressa Rosella Sensi. Io ero triste perché non riuscivo a giocare, ma lei mi ha detto che dovevo avere soltanto un po’ di pazienza e che una possibilità per me prima o dopo ci sarebbe stata. Già ho avuto l’opportunità di gio­care contro il Milan nell’ultima partita dell’anno. Tornerò a Ro­ma, come previsto, il prossimo ventinove dicembre per continua­re il mio lavoro. Ora sono più tranquillo, sapendo che il presi­dente della Roma è con me. Biso­gna avere pazienza e cercare di avere un’opportunità. So che ci sono giocatori che stanno in una condizione migliore della mia».

RONALDO - Nelle settimane passate, in più di un’occasione, soprattut­to i media brasiliani, avevano par­lato di colloqui quotidiani con Ro­naldo che voleva convincere l’amico Adriano a fare coppia con la maglia del Corinthians: «Que­sta coppia la vedremo in un altro momento. Adesso non c’è possibi­lità. Non nego, comunque, di aver parlato con il Fenomeno. Lui sa­peva che non ero felice dato che non giocavo. Lui mi ha detto di andare a giocare lui nell’ultimo anno della sua carriera. Mi ha fatto piacere, ma prima di pren­dere una decisione per me era fonda­mentale parlare con il presidente della Roma. Il col­loquio con la dotto­ressa Sensi mi ha dato una grande forza. E le cose si sono subito messe bene visto che ho giocato contro il Milan una partita che la Roma ha vinto rilanciandosi nella corsa scudet­to ».

FUTURO - La Roma oggi, ma il futuro di Adriano dove sarà? L’attaccante ha risposto pu­re questo non dimenticando nep­pure la sua nazionale:« Quando andrò via dalla Roma, tornerò al mio Flamengo. Ho vestito quella maglia per un anno e mezzo, ci siamo divertiti e abbiamo vinto. Il Flamengo è la squadra per cui fa il tifo tutta la mia famiglia. Pecca­to che non sia potuto rimanere, ma del resto la Roma mi ha offer­to un progetto e io l’ho accettato. Alla Seleçao penso sempre, ma per tornarci devo tornare a gioca­re bene e con continuità. Tutto dipenderà da me. Il nuovo ct ha un grande progetto ed è un grande allenatore. Spero che con il Brasile centri tanti successi».