La percentuale di realizzazione è estremamente bassa. Per i veneti sono andati a buon fine poco più della metà dei passaggi, il 51%, mentre per De Rossi e compagni la percentuale si abbassa al 48,2%, probabilmente perché i giocatori della Roma sono meno abituati a terreni pesanti e ridotti così male. Senza considerare che mancavano i giocatori più tecnici della squadra, Totti e Pizarro, attraverso i quali passano quasI tutte le azioni della Roma. Sta di fatto che, in tutti e due i casi, entrambe le squadre hanno fallito la metà dei passaggi: un servizio su due si è rivelato fuori misura, uscito dal campo o terminato tra le gambe di un avversario. Tanto che Ranieri, a fine partita, ha confermato: «Con questo campo era impossibile fare due passaggi di fila».



Il Chievo, sempre secondo LAROMA24.IT risulta in piccolo vantaggio anche per quanto riguarda il possesso palla (51% contro 49%) e le azioni giocate (508 contro 488). È Frey, per i padroni di casa, il migliore nei passaggi riusciti a quota 38. Segue, tra i romanisti, Cassetti con 37. Due difensori, a dimostrazione di quanto poco sia stata spettacolare la partita. Per le palle conquistate spicca Andreolli con 34 interventi, dopo di lui un ottimo Mexes, decisamente tra i migliori in campo, con 29 recuperi. Quasi tutti non realizzati nella fascia centrale del campo, coperta dalla sabbia e in cui giocare era praticamente impossibile.