La penna degli Altri 07/11/2010 11:12

Vucinic ha già la dedica pronta

PRECEDENTE -Se non altro per come è andato l’ultimo derby. Da queste parti nessuno se lo è dimenticato, da una parte e dall’al tra. Una doppietta di Vucinic a ri baltare il derby per continuare ad alimentare il sogno scudetto. La Lazio sembrava avviata a tra­sformare in incubo quel sogno, un gol di Rocchi a dare concre tezza alla voglia di rivincita dei biancocelesti, fino a quel rigore di Floccari ribattuto da Julio Ser gio. A quel punto entrò in scena Vucinic, giocatore che come ca ratteristica ha quella di dare il meglio nelle partite che contano, come se si divertisse soltanto quando l’asticella dell’avversario è più alta. Prima la trasformazio ne del rigore del pareggio, poi una punizione, sotto la Sud, a completare l’opera, in un delirio giallorosso. Un derby, l’ultimo segnato proprio dal montenegri no, con una doppietta che lo ha portato a quota tre, in preceden za aveva realizzato soltanto un’altra rete alla Lazio, in un der by pure quello ribaltato, tre a dueil risultato finale a favore della Roma, come a dire che se segna lui la squadra giallorossa si por ta a casa i tre punti. Vucinic, ov viamente, punta a proseguire in questa striscia vincente, un gol per un’altra vittoria, questa volta la dedica sarebbe già pronta, per il piccolo Aleksandar che da nep pure una settimana gli ha fatto scoprire l’effetto che fa sentirsi papà.

TRIDENTE -Giocherà, il montene grino, nella sua posizione prefe rita, partendo dalla fascia sini stra, di fronte avrà Lichtsteiner con l’obiettivo di li mitare al massimo le proiezioni offen sive dello svizzero, ma soprattutto di puntarlo per met terlo in difficoltà. E’ in crescendo di forma, Vucinic. Ha avuto qualche pro blema fisico nella prima parte della stagione, in particolare il mal di schiena, ma da qualche settimana si sta allenando con re golarità e i risultati sono comin ciati ad arrivare come nella pre cedente partita di campionato quando è stato tra i migliori in campo contro il suo vecchio Lec ce, segnando anche il suo secon do gol italiano. Giocherà in un tridente che sembra proiettato anche nel futuro. Jeremy Menez trequartista, Marco Borriello centravanti, al suo primo derby romano, dopo aver assaporato quelli genovese e milanese. E’ un terzetto che, con al posto di Borriello, a Basilea ha dimostra to di poter fare male in qualsiasi momento, avendo tutte le carat teristiche per fare gol, velocità, tecnica, potenza, fantasia. Vuci nic le ha tutte. Per questo i tifosi laziali avrebbero preferito veder lo in tribuna.