La penna degli Altri 03/11/2010 10:58

Verre, dall’azzurro al derby

 

Ne ha fatta di strada Valerio da quando due anni fa si presentò per la prima volta a Coverciano per il Torneo di Natale, il rito d’iniziazione che inaugura la carriera azzurra di tanti giocatori. Nel 2008, Antonio Rocca lo inserì nella lista B degli Under 15, curiosamente fra gli attaccanti, nonostante ormai da qualche tempo fosse arretrato a centrocampo. Insieme a lui c’erano altri due ’94 della Roma, Filippo Cipriani e Simone De Marco, che però erano nella lista A. Pochi mesi più tardi, alla prima uscita della neonata Under 16 (un’amichevole contro gli Allievi della ), Verre era ancora lì, ma a fargli compagnia stavolta c’era Simone Ceccarelli.

Unico ’94 giallorosso a essere convocato per il Torneo di Natale 2009 (la prima volta in azzurro dei ’95 Di Gioacchino, Ferri, Perilli e Romagnoli), Valerio fa il suo debutto sul palcoscenico internazionale in occasione del Torneo del Portogallo del febbraio scorso, quando arriva anche la prima rete in maglia azzurra nella gara contro i padroni di casa. A primavera l’Under 16 si classifica seconda al Torneo delle Nazioni, Valerio c’è e con lui anche Francesco Proietti Gaffi, attuale degli Allievi e secondo di Pigliacelli in Primavera. L’esperienza internazionale potrebbe arricchirsi ancora con il "Bannikov", ma in quei giorni Valerio ha di meglio da fare: il 17 giugno a Montepulciano gli Allievi Nazionali coronano una cavalcata da sogno conquistando lo scudetto. Aggregato al gruppo di
Stramaccioni già da inizio stagione, Verre gioca tutte le partite delle final- eight e firma la rete del momentaneo 2-0 contro il Cittadella.

 

È il più piccolo di tutti, come gli ricordano i compagni per prenderlo in giro. Il suo modo di stare in campo, però, è da grande, tanto da far sembrare facili cose difficilissime. «Troppo bello, quest’anno...», diceva quel pomeriggio a Montepulciano, ma le parole a stento rendevano tutto quello che i suoi occhi raccontavano. Un anno che per Verre veniva dopo una stagione da capitano e leaderdeiGiovanissimiNazionalidiMauroCarboni, ilcuimomento più alto era stato forse il trionfo nella fase italiana della Manchester Premier Cup. A à Sant’Angelo, alla Roma servono i calci di rigore per battere il , capace di rimontare le reti di Rosato e

Frediani (suo grande amico dai tempi della Romaulea, dove sono cresciuti entrambi): Valerio è il primo ad andare sul dischetto, e non sbaglia. Due mesi dopo l’amarezza per la sconfitta con l’Udinese che nega ai giallorossi le finali scudetto, la Roma vola a rappresentare l’Italia alla Manchester Cup, di scena a Carrington, nel cuore del quartier generale dei Red Devils. La spedizione si ferma al girone eliminatorio, ma con una sola scofitta.

Il resto è storia recente. Anima romanista dell’Under 17, Valerio è tornato proprio all’inizio di una settimana di passione, quella che porterà al doppio derby di domenica prossima: per una coincidenza di calendari, gli Allievi Nazionali offriranno un gustoso antipasto della stracittadina nella sfida che li attende alle 10.30 a Trigoria. Difficile dire se Verre sarà in campo, visto che è ormai stabilmente aggregato alla Primavera, categoria in cui, a dispetto dei suoi 16 anni, ha già all’attivo 4 presenze in campionato, per un totale di 176 minuti. Di certo, però, domenica più che mai il suo cuore batterà per la Roma.