La penna degli Altri 04/11/2010 10:46

«Under 14, ma serve la Tessera?»

della Roma Club Privilege, accompagnati da parenti fino al quarto grado anche loro possessori della card, ovvero della Tessera del Tifoso. Una decisione presa autonomamente da Trigoria, che secondo quanto determinato dal D.L. 8/2/2007, n° 8, art 11 è obbligata a riservare biglietti gratuiti per under 14 in almeno la metà delle manifestazioni sportive in programma durante la stagione in corso; tale decreto, però, non specifica che questi biglietti debbano essere riservati solo ai tesserati, come già due mesi fa hanno fatto notare da “MyRoma”, il progetto di azionariato popolare di cui Walter Campanile è presidente; in

una lettera alla società di Rosella Sensi, si chiedeva per quale motivo venisse effettuata tale differenza nel dispensare i tagliandi gratuiti (quando nessuna legge lo ha mai previsto) e soprattutto se un minore di 14 anni può essere o meno titolare di Tessera, nonostante non sia penalmente perseguibile. Il dott. Feliziani, responsabile della biglietteria As Roma, rispose così: «Il decreto del 2007 non impone che la società regali biglietti agli under14 titolari della Tessera – si legge sul sito dell’azionariato popolare – ma nemmeno lo vieta. D’altronde il provvedimento del Ministero degli Interni era ancora lungi dall’essere messo in atto, tre anni fa». E inoltre: «Un minore di 14 anni può sottoscrivere la Club Privilege perché ad assumersene la responsabilità è chi, al momento dell’iscrizione, esercita la patria potestà sul minore». Insomma, una piccola falla legislativa rende inattaccabile sulla carta quanto deciso dalla Roma. Nemmeno da Palazzo Valentini, però, hanno gradito: il consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, Gianluca Peciola, già firmatario di una mozione contro la Tessera maroniana, nella giornata di ieri si è fatto promotore di un’interrogazione all’assessore allo Sport, Patrizia Prestipino «affinché formuli, in accordo con Comune e Regione, una richiesta di chiarimenti all’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive in merito all’applicazione del D.L. 8 febbraio 2007, da parte della As Roma, in merito all’introduzione della tessera del tifoso». Una «disparità» che l’esponente di centrosinistra vorrebbe far cancellare e della quale, sempre a settembre, Walter Campanile chiese conto direttamente al Viminale in una lettera, senza però ricevere finora risposte.