anno, all’Olimpico, Mirko realizzò una splendida tripletta (il primo lo aveva segnato Toni) nel 4-2 dei giallorossi. Meglio di lui però hanno fatto sia Francesco Totti sia Marco Borriello. Il capitano, che sabato scorso si è sbloccato segnando un rigore pesantissimo («non è da tutti avere quella freddezza - ha detto Ranieri al forum al Romanista - per segnare un rigore così importante») contro la Juventus, vuole esultare per la prima volta all’Olimpico dopo averlo fatto a Basilea e a Torino.

E davanti si ritrova una specie di squadra portafortuna. Ai bianconeri ha infatti segnato 12 gol in carriera, 10 in campionato e 2 in Coppa Italia, e la maggior parte sono stati eurogol. Tradizione favorevole anche quella di Marco Borriello, che di gol all’Udinese ne ha realizzati 9. Handanovic, al quale ha realizzato due triplette e che oggi difenderà la porta bianconera, è la sua vittima preferita tra i portieri della serie A. Il centravanti napoletano, che in settimana è stato al centro di qualche polemica per il presunto interesse del Milan a riportarlo in rossonero (interesse smentito dallo stesso Galliani), ieri è stato provato al fianco di Totti dopo l’esclusione (non proprio gradita) di Torino. Alle loro spalle dovrebbe giocare ancora una volta Menez, anchese ieri Ranieri ha detto che nel ruolo del francese possono giocare anche «Perrotta, Simplicio e Greco». Proprio l’ex capitano della Primavera dovrebbe essere preferito a Brighi, e si piazzerà alla destra di Pizarro, al rientro dopo l’infortunio. In difesa turno di riposo per Mexes, tornato malconcio dalla Nazionale, al suo posto torna Juan che manca da Basilea.

Capitolo Adriano. Continuano ad arrivare richieste dal Brasile, ma il suo procuratore Gilmar Rinaldi continua a smentire. Ieri l’agente ha parlato a lasignoraingiallorosso. it «Anche io mi trovo in Italia e ho letto la notizia ma sia io sia il giocatore non ne sappiamo assolutamente nulla. Adriano mi ha riferito di trovarsi molto bene nella Capitale e non ha alcuna intenzione di muoversi. Si sta allenando seriamente come da programma. Adriano in questo momento è davvero sereno e ha fiducia nell’allenatore».