La penna degli Altri 18/11/2010 10:34
Tre su tre nei derby, uno più bello dellaltro

allenatore giallorosso non capitava di inanellare da cinquantanni. Lultimo a collezionarle era stato Alfredo Foni, che si aggiudicò quelli del 18-10-1959 (Roma-Lazio 3-0 con doppietta di Manfedini e gol di Selmosson), del 6- 3-1960 (Lazio-Roma 0-1 con autorete di Janich) e del 13-11-1960 (Lazio-Roma 0-4 con tripletta di Manfredini e gol di Orlando). Le tre vittorie di Ranieri sono state intensissime, a cominciare dalla prima, quella per 1-0 con gol di Casetti del 6-12-2009. Quel giorno la Roma arrivava al derby in salute, ma nella Lazio di Ballardini trovò un ostacolo più arduo del previsto e per aggiudicarsi lincontro dovette aspettare il 79 e un gol delluomo più insospettabile, Marco Cassetti, appena subentrato a Mexes. In precedenza la Lazio aveva colpito
un palo con Zarate e Julio Sergio aveva copiuto una parata strepitosa su una botta a colpo sicuro di Mauri. Poi Cassetti segnò sotto la Sud e fu il delirio.
«Questa è una delle emozioni più grandi della mia vita calcistica - dichiarò Ranieri nel post partita - tornare nel mio stadio e vincere il derby con un gol sotto la Sud strapiena è stato bellissimo». Ma il meglio, se possibile, doveva ancora venire e si verificò nel match di ritorno del 18-4-2010. La Roma doveva vincere assolutamente per restare agganciata allInter, con la quale era in piena corsa scudetto. Il primo tempo fu carico di tensione e i biancocelesti, più liberi di pensiero, lo chiusero sull1-0 con un gol di Rocchi. Nellintervallo Ranieri capì che i suoi due alfieri De Rossi e Totti, romani come lui e dunque molto coinvolti emotivamente dalla gara, erano
quasi bloccati e li sostituì, con una decisione rischiosissima e impopolare, ma che dette i suoi frutti anche per merito di Julio Sergio, un vero portiere da derby. Ad inizio ripresa, infatti, evitò il tracollo della Roma parando il rigore di Floccari e in quel momento molti romanisti capirono che quel derby lo avrebbero vinto. Prima
Vucinic su rigore, poi ancora lui su punizione fissarono il punteggio sul 2-1.
Infine, ed è storia recente, la vittoria di questanno. Quel 2-0 del 7-11-2010 fissato dai rigori di Borriello e Vucinic che ha regalato il successo ad una Roma arrivata da sfavorita al derby nei confronti di una Lazio prima in classifica e reduce da cinque successi consecutivi. A Ranieri mancava mezza squadra (Juan, Pizarro,
Totti su tutti), ma non per questo si arrese e con la tigna tipica della gente di questa città fece sua la partita giocando sicuramente meglio dei rivali, che nel post partita, per dirla con le parole del tecnico, «si attaccarono al fumo della pipa», prendendosela con larbitro Morganti. Fu a quel punto che il mister gli fece notare che «più protestate e più fate godere come ricci i romanisti». Perché quanno ce vo, ce vo.