La penna degli Altri 12/11/2010 10:03
Totti rischia il posto con la Juve
IL TEMPO (M. DE SANTIS) -
Lo scorso gennaio, prima di Juve-Roma, il dubbio quasi amletico di Ranieri era Toni o Totti. Il tecnico scelse il primo, un infortunio spedì in campo il capitano, a segno nella ripresa su rigore, dopo neanche quattro minuti. Il remake, con un paio di protagonisti diversi ma con Totti sempre all'interno della sceneggiatura, arriva dieci mesi più tardi. E con il capitano ancora a digiuno di gol in campionato. Vigilia di un altro Juve-Roma, l'interrogativo è più o meno identico: Totti o Borriello. Con la variante, molto difficile, che possa trasformarsi in un Totti o Menez. Il dubbio, però, c'è, ronza nella testa di Ranieri e molto probabilmente verrà sciolto solo domani, un po' come accadde la volta precedente. Trovato il bandolo della matassa con il 4-3-1-2, la Roma scopre i problemi dell'abbondanza. Sistemato il modulo, il nocciolo della questione si sposta sulla scelta degli uomini giusti al posto giusto.
Con la Fiorentina Ranieri ha optato per Menez, Borriello e Totti, con la Juve l'assortimento del terzetto iniziale sarà differente. A Torino tornerà Vucinic, riposato, tirato a lucido e ben allenato, mentre i restanti due posti se li giocheranno gli altri tre. Menez è l'ago della bilancia del 4-2-3-1. «Jeremy è più forte di me», ha sentenziato ieri Bruno Conti. Tatticamente fondamentale e, in questo momento di grazia, difficilmente sostituibile. Mentre Borriello, sempre secondo Conti, segna gol come Pruzzo. L'unico motivo valido per escludere Menez, anche se i controlli di ieri al Gemelli hanno escluso lesioni, potrebbe arrivare dal fastidio alla spalla sinistra, ma non sembra il caso. Quindi il ballottaggio più probabile, con possibile staffetta, è tra Totti o Borriello. Una decisione difficile, forse sofferta che Ranieri prenderà valutando tutto. Dalla condizione fisica e atletica dei due, al peso specifico tattico (e non solo) del capitano e dell'attaccante più prolifico (7 centri) a disposizione di Ranieri. La scelta degli uomini giusti al posto giusto per Torino non riguarderà solo l'attacco. A centrocampo, quasi out Perrotta (ieri controllo al Gemelli) per una iperestensione al ginocchio destro, il trio sarà composto dal rientrante Pizarro, De Rossi (che avverte un lievissimo dolore al tallone) e Simplicio. In difesa scontato il ritorno di Cassetti, difficilissimo (salvo novità dell'ultim'ora) quello di Juan.