La penna degli Altri 14/11/2010 12:22

Totti, col rigore finisce un incubo

Rammarico anche nelle voci dello spogliatoio. dice: «È la migliore trasferta della stagione, anche perché le altre erano disastrose, peccato non aver sfruttato qualche palla gol. Se la Roma prende le partite di petto, è destinata a vincerle. Io sono un po’ stanco ma felice perché non ho più dolore a polpaccio e tallone». Mexes ha lottato come un leone e sembra un calciatore trasformato: «Per me è un bel momento, se la Roma vince sono felice e oggi c’è un pizzico di delusione perché potevamo farcela».

Greco è partito ancora dal primo minuto, ha scambiato la maglia con l’ex Aquilani e davanti ai taccuini mostra la stessa personalità ammirata in campo: «Sono sempre tranquillo accanto ai grandi campioni. Potevamo fare qualcosa di meglio, siamo più forti della ma il punto non è disprezzabile. Quando Ranieri mi ha detto che avrei giocato sono rimasto sorpreso ma l’emozione è svanita subito. Io titolare? Non mi esalto, come non ero depresso nei giorni difficili».

Chiusura con il d.g. Gian Paolo Montali: «La Roma ha giocato per vincere in casa della ed èmotivo d’orgoglio. Loro si sono lamentati dell’arbitro? Sono perplesso, al di là di qualche episodio come il rigore negato a Mexes, Rizzoli ha diretto bene».