La penna degli Altri 09/11/2010 22:31
Ranieri rilancia, vuole lo scudetto

Sul futuro di Ranieri incombe però la scadenza di un contratto che difficilmente verrà rinnovato: «Non so che farò a giugno, ma questo non cambia nulla. Ancelotti vorrebbe venire a Roma? Lo vado a prendere allaeroporto», dice con un pizzico damarezza. Riguardo alle critiche di queste settimane, Ranieri si nasconde (o almeno ci prova): «Non sapevo di essere io il problema. Non ascolto radio e non leggo i giornali. Ma se ci sono state critiche a Ranieri è giusto, è Ranieri il responsabile della Roma». Poi torna al presente, ovvero alla Fiorentina: «E partita male, ma ha recuperato Mutu che è un fior di campione. Dobbiamo avere il massimo rispetto».
La gara con la Fiorentina arriva a tre giorni da quella di Torino con la Juventus. Possibile un turno di riposo per qualche stella stanca? «È il mio dubbio - conferma Ranieri - battere il ferro finché è caldo o fare turn over? Deciderò allultimo». Si riparte però da una certezza: Totti. Giocherà dallinizio e dovrà fare solo quello che sa fare: il Totti. È una mente calcistica superiore». Accanto al capitano si giocheranno una maglia Menez, al rientro dopo il fastidio al polpaccio che lo aveva costretto a uscire nel derby, e Borriello. Proprio lex milanista dovrebbe partire inizialmente in panchina: pronta la staffetta con Vucinic, che ieri non si è allenato dopo una notte insonne a causa dei pianti del neonato Alexandar. In difesa Cicinho sostituirà lo squalificato Cassetti mentre Juan resterà a riposo.
Chiusura su Adriano, ammaliato dalle voci di un ritorno in Brasile: «Spazzate via queste indiscrezioni. Avete visto domenica che attaccamento ha la squadra per lui».