La penna degli Altri 05/11/2010 09:27

Per Burdisso è dura Juan ce la fa. Mexes ok

della partita al St. Jakob Park, ha subito un’entrata assassina da parte di Stocker che lo ha costretto a lasciare il campo. Lo staff medico ha applicato immediatamente del ghiaccio sulla tibia sull’ex difensore dell’Inter, che però alla partenza per la Capitale, ieri mattina, avvertiva ancora dolore. All’inizio, prima di svolgere accertamenti al Gemelli, si era sparsa la voce di una lieve infrazione al malleolo sinistro: «Ho un fastidio alla caviglia, oggi pomeriggio (ieri, ndc) farò controlli. Ho un dolore esterno, mi si è gonfiata e mi ha fatto male tutta la notte. Non so se potrò scendere in campo contro la Lazio, dovrò verificare, ma lo spero tanto». 
 
A metà pomeriggio, poi, la situazione di Burdisso ha vissuto sviluppi decisamente più positivi: nessuna frattura ma un trauma distorsivo alla caviglia. Esito confermato da una nota apparsa sul sito della società: «Gli esami strumentali effettuati hanno escluso lesioni ossee a carico della caviglia sinistra; il calciatore ha già iniziato il percorso terapeutico-riabilitativo». Nel frattempo, Mexes ha ripreso ad allenarsi insieme ai compagni, dimostrando di essersi completamente ristabilito dall’influenza e dall’attacco d’asma. Ieri ha partecipato a tutta la sessione insieme a coloro che in Svizzera sono rimasti comodamente seduti in panchina a vedere il match. Con Burdisso probabilmente out, toccherà proprio a lui prenderne il posto. Le scelte di Ranieri, per l’ennesima volta, saranno obbligate. Ipotizzando che dopodomani il tecnico di San Saba riproponga lo stesso modulo con cui la Roma è scesa in campo col Basilea, sulla destra agirà Cassetti che, pur necessitando di qualche giorno di riposo per i fastidi dovuti ad una tendinite, continuerà a stringere i denti e si farà trovare abile e arruolabile. Sulla corsia opposta, il solito, instancabile, Riise. Infine, la coppia centrale. Come già detto, qui non c’è trippa per gatti: dovrebbe essere formata da Juan e dal rientrante Mexes. Difficile ipotizzare sorprese dell’ultimo momento, le alternative, eventualmente, sono sulle fasce e si chiamano Castellini e Cicinho.