La penna degli Altri 06/11/2010 16:29
''Non c'è divario. I conti alla fine''
La buona notizia di oggi è il recupero di Burdisso: "Ci sarà, non ho dubbi", assicura Ranieri. Che, però, perde Juan: iul brasiliano ha ancora dolore e dovrà restare a guardare. Recuperati, ma soltanto per la panchina, Pizarro e Brighi. Risolti a tempo di record i problemi muscolari: "Si vede che non erano gravi", punge il tecnico, attaccato sulla preparazione per i continui guai fisici (arrivati già a venti). Per il resto, confermato il 4-3-1-2, soprattutto se la Lazio dovesse scegliere lo stesso schieramento. Davanti a Julio Sergio, la linea a quattro con Burdisso e Mexes centrali e Cassetti-Riise esterni. De Rossi sarà il regista della squadra con Simplicio e Perrotta ai lati, mentre Menez agirà da trequartista dietro Vucinic e Borriello, al primo derby romano, dopo aver giocato già quelli di Genova e Milano. In alternativa, pronto il 4-4-2 classico, che sposterebbe Menez sulla destra, "perché mi ha detto che preferisce giocare da quella parte". "Attenzioni particolari per Mauri? No, per tutti", bluffa Ranieri. Perché la mossa a sorpresa potrebbe essere De Rossi in copertura sul centrocampista, l'uomo in più di Reja, che consentirebbe di limitarne gli inserimenti senza palla e ripartire rapidamente.
In settimana, a tenere banco le polemiche Totti-Rocchi. "Chiacchiere", le liquida Ranieri, che cancella il passato e carica la tensione: "Che il derby è una gara come le altre lo dice Zeman. Le partite non sono tutte uguali, il derby è il derby. Favorite non ce ne sono mai nel derby, è una gara a sé. Non abbiamo avuto tempo di pensarci troppo, avevamo la Champions. Io lo vivo solo da giovedì mattina, serenamente. Con voglia di batterli, come sempre". Per Ranieri, però, una vittoria non sarebbe quella della svolta: "La svolta è arrivata a Brescia, dove non siamo riusciti a vincere". La gara dei torti arbitrali, per chi lo avesse dimenticato. In queste ore si parla molto di sicurezza. Ranieri pensa al pubblico: "Spero sia uno spettacolo di sport, sport puro. Mi auguro di vedere
molti bambini e che ci si fermi agli sfottò". Infine, sull'arbitro: "Morganti è un grande arbitro, autorevole e deciso, incute rispetto". Ormai, è già derby