Ribattezzato da tifosi e compagni “Mago Houdinì”, Menez sembra aver ritrovato il giusto equilibrio: in campo (nella sua posizione preferita ovvero trequartista) e nella vita. A Roma era infatti arrivato fidanzato con Melissa - conosciuta ai tempi del Monaco - che dopo pochi mesi era tornata in Francia. La lontananza aveva creato problemi e la storia era finita. Oggi Menez sembra aver ritrovato l’amore (a Roma) e spesso ospita nella sua villa in zona Axa gli amici che da Parigi vengono a trovarlo a Roma. Insomma, si è creato un ambiente familiare e ha ritiro un entusiasmo che neppure il furto subito nei giorni scorsi è riuscito a intaccare. Non a caso il giorno dopo, nonostante non avesse dormito, si è presentato a Trigoria. Ha dunque recepito il messaggio: questo è il momento decisivo della sua carriera.

«Ho solo 23 anni e so di dover imparare ancora molto - dice Menez - ma sono contento di questo periodo. Io qui mi sento a casa e con questa squadra posso andare lontano». Da lontano arrivano anche le prime strizzate d’occhio. Otto anni fa Menez era stato cercato dal Manchester United. Sir Alex Ferguson in persona (dopo averlo visto in un torneo giovanile) si era interessato a lui. Poi non se ne fece più nulla. Oggi i Red Devils sono tornati a cercarlo è il francese non sembra affatto sconvolto dall’ipotesi di trasferirsi in Inghilterra: «Dopo aver vinto qualcosa qui a Roma, vorrei avere un’altra chance con il Manchester». Nel frattempo a godersi il parigino è Ranieri. Il tecnico però, pur avendo investito Menez del titolo di «miglior giovane del campionato», continua a sostituirlo. Su tredici partite sono state ben dodici i richiami in panchina.