La penna degli Altri 22/11/2010 10:33
Menez, la rivincita del calcio estroso
Lultima versione del giocatore è invece quella di un giocoliere sapientemente ammaestrato. E la no vità consiste nel saper essere finalmente utile agli interessi della squadra, usando gli stessi mezzi e le stesse risorse che adoperava quando faceva solo lacrobata. Forse questo giudizio vi sorprenderà per lottimismo che lo pervade, ma non importa. Riten go di avere letà giusta per sapere che quando si è convinti veramente, anche il critico più cinico e con sumato deve sapersi giovare dellentusiasmo del no vizio. Ma ecco che il successo di Menez rende straordina riamente attuale linchiesta che il Corriere dello Sport, rispondendo ad una domanda dei lettori, ha realizzato nei giorni scorsi, relativa ad una Roma a quattro punte, con Totti, Menez, Vucinic e Borriello. Ed ho il vago rimorso che lidea sia partita proprio da questa rubrica, quando ebbi a vagheggiare una squa dra con Totti in cabina di regia, Menez trequartista e Vucinic con Borriello punte. La versione tattica squi sitamente offensiva, avrebbe previsto comunque sa crifici da parte di tutti. Per fortuna poi le formazioni le fanno gli allenatori, che ne sanno sempre un tan tino in più dei critici e dei tifosi, ma certo la Roma schierata da Ranieri contro lUdinese si è avvicinata abbastanza alla squadra 'osé' partorita dagli entusia smi della piazza. Una squadra, quella di sabato, che ha avuto il merito di trovare una inedita collocazio ne per Totti, giocatore paradigmatico della Roma da tre lustri a questa parte. Personalmente sono più favorevole a una Roma da tre 'punti' a partita che a una squadra con quattro 'punte' in campo, il cui pro getto (dettato dalleuforia e quindi pericolosissimo) somiglia troppo allapologo della contadinella che va al mercato per vendere una ricotta e sogna di poter si comprare con il ricavato unintera fattoria. Al momento stiamo attenti a non farci cadere la ricotta dal la testa. E per divertirci basta un Menez capace di danzare sulla punta di uno spillo.