La penna degli Altri 21/11/2010 10:37

Menez: "Imparo ogni giorno da Totti"

«Sono contento – ha detto il francese a fine partita ai microfoni di Roma Channel - perché è il primo gol quest’anno in campionato (aveva già segnato in a Basilea n.d.r) ed è servito per arrivare ad una vittoria importantissima. Dal punto di vista personale mi sento molto bene e stasera ho giocato bene». Come tutta la Roma. «Già da due mesi stiamo bene e stiamo lavorando bene. Contro l’Udinese non era facile perché loro sono una squadra fortissima. Abbiamo preso tre punti importantissimi e guardiamo avanti». L’applauso dei tifosi lo ha fatto uscire col sorriso sulle labbra. «Mi ha fatto molto piacere. Io l’ho già detto, qui mi sento a casa mia, sto bene. Possiamo andare lontano ma possiamo fare ancora meglio. Anche io devo migliorare, su tutto e per farlo devo prendere esempio dai campioni che ho davanti a me, come . Ogni giorno imparo da lui». Ieri nel finale si è rivisto in campo anche Adriano, che mancava dalla trasferta di Brescia, quando giocò un tempo proprio al posto del francese. «Sono contento per lui. Gli ha fatto piacere entrare nei venti minuti finali. Speriamo faccia tanto con noi». Tanto quanto sta facendo in questo inizio di stagione Jeremy, che ha ancora enormi margini di miglioramento. A fine partita ha incassato i complimenti del presidente Rosella Sensi e di Claudio Ranieri, che durante il forum al Romanista lo ha incoronato come miglior giovane del campionato italiano, superiore a Pastore, e che ieri sera lo ha definito come «un diamante che pian piano si sta lucidando» e che «ha ancora ampi margini di miglioramento». Giudizio sul quale il francese è pienamente d’accordo. «Stasera ho fatto un gol, ma ho ancora tanto da dare. Sto bene, l’ho detto dieci volte, ma abbiamo ancora tanto da fare. Vogliamo fare ancora meglio dell’anno scorso». E la nazionale? «Spero che Blanc abbia visto la gara con l’Udinese».