La penna degli Altri 07/11/2010 10:40
«Massima sicurezza per garantire la festa»
«Il messaggio è uno solo, ed è molto chiaro - afferma il questore Francesco Tagliente - La sicurezza deve garantire la festa, perché il derby questo deve essere. Una giornata di gioia per i tifosi e gli sportivi che devono fruire dello stadio in massima serenità e con la possibilità di dar vita a tutte le sane manifestazioni folcloristiche e goliardiche tipiche di Lazio-Roma».
La riunione di ieri, dunque, è stata ispirata da questo principio. Polizia, carabinieri, Fiamme gialle, Vigili urbani e società sportive hanno concordato sulle strategie atte a garantire la tranquillità dentro e fuori lOlimpico.
«Cè un segnale importante ed emblematico - sottolinea Tagliente - ossia che alla tribuna Tevere accederanno donne, bambini e ultrasessantenni».La bonifica era già iniziata fin dalle 18 di venerdì. Larea dello stadio è stata setacciata da centinaia di uomini, anche con lausilio delle unità cinofile.Ma ieri mattina sono stati dati gli ultimi ritocchi anche alla logistica della prevenzione. È stato quindi definito intorno ai cinque chilometri il raggio lungo il quale operare il primo filtraggio.Da tutti i quartieri della città affluiranno allo stadio tanto i tifosi della Lazio quanto quelli della Roma. Per cui, anche a una certa distanza dallOlimpico, sarebbe possibile un contatto. Per questo le forze dellordine saranno distribuite lungo tutte le direttrici.
Non è escluso, poi, che larea di pertinenza dello stadio sia popolata fin dalle prime ore della mattinata. La decisione di prorogare la vendita dei biglietti fino alle 15 di oggi (rispetto alla precedente di interromperla alle 19 di ieri) potrebbe far affluire molte persone in cerca di ticket.
Sul fronte folclore, poi, in questura si è parlato anche di Olimpia. Laquila laziale, per comune accordo delle due società sportive capitoline, non deve essere negata ai tifosi biancocelesti.
Per ragioni di sicurezza non volerà, ma sarà comunque protagonista dellevento derby esibendosi per i tifosi laziali sotto la stretta sorveglianza delladdestratore.
«Fa parte della filosofia che ci siamo dati - aggiunge il questore Tagliente - Ogni accorgimento inerente la sicurezza e la prevenzione, deve essere adottato per garantire la gioia e la festa. I tifosi sono una risorsa del nostro calcio, i teppisti ne sono laspetto deteriore. Quello che è accaduto sabato 30 ottobre per Roma-Lecce, deve far riflettere. Chi si comporta in maniera incivile viene sottoposto a tutte le misure previste dalla legge, dallarresto al daspo».