La penna degli Altri 01/11/2010 11:00

La Roma prepara un ricorso per Totti

Quello che conta è solo il referto dell’arbitro, che viene scritto direttamente negli spogliatoi e senza possibilità di rivedere l’azione incriminata alla moviola. Il Giudice sportivo potrebbe squalificare per una, per due o addirittura per tre giornate.

Il primo caso se ha scritto di «reciproche scorrettezze » ed è l’ipotesi di gran lunga più probabile. Se così sarà, però, la Roma non potrà presentare appello contro la sanzione: il ricorso è ammesso solo per gli stop sopra le due giornate.

Se ha scritto nel referto di «comportamento violento», invece, la sarà più pesante: due giornate o addirittura tre, se gli ispettori della Procura federale avranno calcato la mano sulla reazione oltre le righe avuta da quando stava per scendere le scale che portano agli spogliatoi.

In questo caso, la Roma presenterà sicuramente un ricorso, che ha molte possibilità di essere accolto. Non c’è nessuna forma di violenza nel gesto di in campo e lo si deduce chiaramente dal filmato tv.


La speranza della società, insomma, è riavere il suo numero 10 contro la , nel turno infrasettimanale. Qualche spiritoso ha detto che la di sfavorisce la Lazio e semplifica il lavoro di Ranieri. Non è così. La , però, avrà effetti sulla gestione della «rosa». Ranieri ha detto con chiarezza che, «dopo averle provate tutte», ha scelto il 4-4-2 come modulo migliore per una squadra non ancora in salute. Con e Borriello in attacco, tocca a Vucinic fare il doppio lavoro come esterno di sinistra a centrocampo.

Contro il Basilea è probabile che Ranieri dia un turno di riposo a Vucinic — per non correre rischi in vista del derby— e che Mirko torni in attacco contro la Lazio. Diventa importante, a questo punto, il ruolo di Menez, che contro il Lecce ha disputato solo 8’ ma li ha riempiti di buone giocate. A Basilea potrebbe mettere un po’ di benzina nelle gambe. Nel derby garantirebbe flessibilità: potrebbe fare l’esterno di centrocampo nel 4-4-2 o il trequartista in un 4-3-1-2 dove ci sarebbe posto anche per Simplicio, positivo contro il Lecce.

Ieri, a Trigoria, si è rivisto in campo Adriano, che ha effettuato lavoro differenziato con il Paolo Bertelli. Corsetta leggera, poi lavoro atletico con scatti e cambi di direzione. Dopo poco, però, l’attaccante si è fermato ed è ritornato in palestra. Lavoro secondo programma o ancora problemi alla caviglia? Il mistero continua.