La penna degli Altri 02/11/2010 10:35
Il derby senza Totti poi la Fiorentina e la Juve: che brividi

La chiave di tutto non potrà che essere il derby, la sfida contro la Lazio capolista, lontana dieci punti e che vola in alto ancora di più di Olympia. Novanta minuti che i giallorossi dovranno af frontare puntando a dare un senso anche alle suc cessive sfide e non solo per una semplice, e poi non è neppure troppo semplice, questione di campanile. Anche contro la Lazio, Ranieri non po trà schierare la Roma migliore perché oltre a Raddei, Pizarro, Brighi e Adriano, il tecnico dovrà fare a meno anche di Francesco Totti che di si curo sarà squalificato, oggi sapremo per quante giornate perché cè pure il rischio che lo stop del capitano romanista sia più lungo di un solo tur no. E vero che Totti nei derby non è stato quasi mai il miglior Totti, ma sostenere che per la Ro ma oggi sia un vantaggio giocare senza il suo nu mero dieci, è unassurdi tà che ieri anche Edy Re ja ha soste nuto con lonestà che lo ha sempre contraddi stinto.
Ma Totti o non Totti, la Roma il derby non può che puntare a vincerlo, dando seguito alla striscia dei due vinti nella passata stagione. Solo così si potreb be dare un senso più con creto alle due successive sfide, quella allOlimpico di metà settimana con la Fiorentina e quella del sabato dopo contro la Ju ventus, laltra rivale sto rica della Roma. Tre par tite che la Roma dovrà affrontare, sapendo, Tot ti a parte, di non poter recuperare nessuno dei suoi infortunati, a cominciare da quel David Pi zarro che nei meccani smi ranieriani è un gio catore di importanza fon damentale. Eppure, non si potrà sbagliare. Per ché altrimenti anche in seguire un altrettanto fondamentale qualifica zione per la prossima Champions, potrebbe di ventare un obiettivo mol to difficile da centrare.