La penna degli Altri 12/11/2010 10:29
Conti celebra Menez: «Meglio di me»
Pax tra i dirigenti Dopo Brescia, la vittoria sullInter. Ma poi i ko con Napoli e Basilea. E allora, sempre Brescia? «Sì, sempre Brescia assicura Montali perché lo spirito-Roma si è ritrovato quella sera. Napoli e Basilea sono stati incidenti di percorso». Ma cè unaltra ragione che può spiegare la nuova unità dintenti: chiama in causa i rapporti tra dirigenti. Nelle stanze del potere, è tornato il serenodopo mesi di tempesta. Cè stato un confronto a Trigoria: Montali, Pradè, Bruno Conti. A Montali è stato rimproverato un certo protagonismo. Montali ha replicato che lui ha una cultura esattamente allopposto: deleghe per tutti,allargamento delle responsabilità. Il vertice è servito. Con la pax dirigenziale, una squadra motivata e il recupero di alcuni giocatori fondamentali, ecco il tris Lecce-Lazio-Fiorentina, al quale bisogna aggiungere il successo di Basilea. Ora cè la Juve alle porte: «Avanti così: palla lunga e pedalare, senza parlare di scudetto», sentenzia Montali.
Conti e Menez La Roma ritrovata ha fatto ritrovare la parola a tutti. Ieri il grande esternatore è stato Bruno Conti:«Siamo un grande collettivo con un grande potenziale. Anche chi gioca meno partecipa al momento: penso ad Adriano. A gennaio resterà. Totti? Orgogliosi di avere un capitano come lui, al servizio della squadra», ha detto a TeleRadioStereo. In unaltra emittente, Centro Suono Sport, ha celebrato Menez: «È più forte di me. Non segna molto, ma neanche io lo facevo. Deve solo trovare più convinzione». Menez ha fatto gli esami di controllo alla spalla sinistra: tutto ok. Pizarro sta meglio, Perrotta ha qualche problemino, mentre Juan è in forse. ATorino, ballottaggio Totti-Borriello: Vucinic giocherà. Tra i motivi della riscossa, anche una rosa ricca: Ranieri ha utilizzato finora 25 giocatori. Roba da record.