Montella lascia negli spogliatoi Ortenzi per Taranto, ma il raddoppio lo firma all’8’ Luca Damiani: l’attaccante 

riceve sulla trequarti una rimessa lunga di Marchegiani e con grande freddezza batte Bardini sul primo palo. La Fiorentina non ci sta e appena tre minuti più tardi accorcia le distanze su calcio di rigore, dopo che le proteste di Montesi erano costate il rosso al centrale giallorosso: Marchegiani è bravissimo a respingere il destro di Segoni, ma lo stesso numero tre riesce a ribattere in rete. Nonostante l’inferiorità numerica, cui Montella risponde arretrando Pellegrini sulla linea dei difensori, la Roma riprende la battaglia con la stessa intensità. Alla mezz’ora la Fiorentina protesta per un presunto fallo da rigore di Ravot su Gondo, ma l’arbitro lascia proseguire. Poi è Pellegrini a salvare il risultato intervenendo in scivolata ancora su Gondo lanciato a rete da Bangu. Finisce con la soddisfazione repressa di Montella («Vittoria bella e pericolosa: stasera bene, domani pure, spero che da martedì i ragazzi tornino con i piedi per terra»), gli abbracci sotto la pioggia di una Roma bagnata e felice e gli urlacci degli inferociti genitori di casa. Viola di rabbia, appunto. 

FIORENTINA-ROMA 1-2



FIORENTINA (4-4-2): Bardini; Proietti (26’st Miccinesi), Segoni, Gigli, Pellegrino (37’st Bicchi); Papini (33’st

Chiacchiarelli), Bangu, Berardi, Posarelli; Gondo, Di Curzio (29’st Tommasiello). A disp. Chessa, Voltolini,

Peralta. All. Guidi



ROMA (4-2-3-1): Marchegiani; Steri, Capradossi, Montesi, Ansini (22’st Martinozzi); Adamo, Pellegrini; Verde

(15’st Ravot), Shahinas, Ortenzi (1’st Taranto); Damiani. 

A disp. Romano, Capanna, Masciangelo, Musto.

All. Montella



ARBITRO: Silvestre di Firenze

MARCATORI: 28’pt Shahinas, 8’st Damiani, 11’st Segoni

NOTE: espulso Montesi per proteste al 10’st; Marchegiani para un rigore a Segoni; ammonito Verde