La penna degli Altri 06/10/2010 09:35
Venditti: «Possiamo vincere lo scudetto»
Difficile dirlo quando si è penultimi in classifica. Lo so, guardare la classifica mette tristezza a tutti, me per primo. Ma voglio essere ottimista, perché sono convinto che la squadra cè. Tecnicamente è una delle più forti dItalia e dEuropa.
Il Romanista in prima pagina ha posto sette domande. Vuole rispondere?
Certo.
È per la rosa incompleta che lallenatore cambia sempre modulo?
Non credo. Guardiamo un attimo la situazione infortunati: Julio Sergio è out, Cassetti non è al meglio, Pizarro non ha fatto la preparazione, De Rossi nemmeno, Burdisso ha disputato il Mondiale e poi si è allenato con Benitez in America, lo stesso Vucinic non è stato benissimo, Taddei - importantissimo per gli equilibri - non cè. Per non parlare di Adriano e Simplicio, due nuovi acquisti frenati da problemi fisici. La Roma cè, ma in linea teorica. Perché Ranieri non ha mai potuto avere a disposizione tutti i giocatori e quindi, ogni volta, deve provare a trovare la quadratura del cerchio.
Lo scorso anno la Roma è stata la miglior difesa, questanno la peggiore. Qual è il problema?
Quello che ho detto prima. Se Ranieri riuscirà a lavorare con tutta la squadra senza infortuni, torneremo quelli dellanno scorso.
La squadra cala nel finale: è stata sbagliata la preparazione?
Questo non saprei dirlo, ma penso che se ci fosse più serenità sarebbe tutto più semplice. È la testa che fa girare le gambe.
Totti può essere un problema per il gioco della Roma?
Che cosa devo sentire (ride, ndr). Non ci posso credere... Chi dice così non conosce non solo la Roma, ma proprio il gioco del calcio. Questa città, purtroppo, è vittima delle chiacchiere e dellinvidia. Se Francesco pensasse di essere un problema per la Roma sarebbe il primo ad ammetterlo, ma non è così. Lui e Borriello mi sembrano gli unici veramente in forma. Se Totti non incide ancora come in passato, è solo perché ha cambiato ruolo ripetto agli anni passati. Ma la squadra, come sempre, ripartirà dal suo Capitano.
La situazione societaria può incidere?
Non è e non deve essere un alibi per i giocatori e lallenatore. Sono convinto che Ranieri, che è e resterà lallenatore della Roma, si parlerà con i ragazzi e tutti insieme troveranno il modo per uscire da questa situazione.
Quindi remano tutti nella stessa direzione.
Sì. E se così non fosse sarebbe gravissimo, non voglio neanche pensarci.
Cè qualcuno, infine, che vuole affondare la Roma e comprarla a prezzi stracciati?
Non lo so, ma spero che i problemi siano solo di natura tattica e, quindi, risolvibili. Anzi, posso aggiungere una cosa?
Prego.
Non mi pare che le altre squadre europee stiano benissimo, spagnole escluse. Ognuna ha i suoi problemi perché lo stress psicologico per i giocatori è altissimo. Prendiamoquelli della Roma, ad esempio: vengono da uno scudetto sfumato in quel modo, molti hanno fatto il Mondiale, si gioca ogni tre giorni... Credo che ci voglia tempo per recuperare certe energie mentali. Una volta tornate quelle, però, vedrete che la Roma ci farà di nuovo divertire. E potrà migliorare il secondo posto dello scorso anno. Questo significa solo una cosa...
Appunto.