CORSPORT (G. D'UBALDO) - 
Finalmente una buona notizia nella valle di lacrime in cui vive la Roma in questo periodo. L’infortunio di Rodrigo Taddei è meno preoccupante del previsto. Il brasiliano ieri pomeriggio è sta to sottoposto a una risonanza ma gnetica presso il Policlinico Gemelli. L’ecografia il giorno prima, non molto chiara, aveva fatto temere una lesione più ampia. Ieri invece l’accertamento clinico ha evidenziato una lesione di primo grado, di quattro, cinque millimetri. Anche se, secondo il comunicato emesso dalla società sul sito ufficiale, si tratta di «una lesione di primo, secondo grado a carico della giunzione mio- tendinea del gemello media le della gamba destra
» . Un muscolo che da tempo fa soffrire il giocatore. Secondo le previsioni più ottimistiche potrebbero bastare venti giorni per tornare in campo, ma al massimo con un mese Taddei dovrebbe essere pronto. Le ricaduta del brasiliano, che ha avvertito do lore durante il riscaldamento domenica a Parma, probabilmente è dovuta all’intensità delle due gare ravvicinate che ha giocato contro il Genoa e il Basilea, in entrambi i casi per tutti i novanta minuti. E anche il freddo rigido di Parma può essere stato un’aggravante. 



SOLLIEVO - Taddei ha lasciato il Gemelli risollevato. Da oggi comincerà un ciclo di fisioterapia. Ma già rispetto al primo infortunio il brasiliano aveva sintomi diversi. Lunedì non avvertiva fastidiocamminando. Le sensazioni lo facevano sperare prima ancora di sottoporsi al controllo. Taddei potrebbe tornare per Roma-Bayern Monaco di Champions League, il 23 novembre, oppure il 28 a Palermo. Il brasiliano, seguendo l’esempio di Castellini, si è fatto curare dal dottor Petrucci, il medico del Parma che Ranieri conosce bene per averlo avuto al Chelsea. Lo specialista, che svolge anche attività da libero professionista e ha uno studio a Roma, cura diversi calciatori. Da lui è andato anche Menez. Il dottor Petrucci utilizza un macchinario specifico per gli infortuni muscolari, in uso al la Fiorentina negli anni passati. Taddei aveva trovato giova­mento dall’utilizzo di quella macchina, ma rientrato dopo un mese e mezzo di infortunio, ha subì to una ricaduta do po aver giocato due partite ravvicinate in quattro giorni. Il brasiliano è un generoso, non si è tira to indietro. Ma ora Ranieri ha perso di nuovo un giocatore che considera preziosissimo. Ieri al Gemelli è stato visitato anche Adriano, ancora alle prese con il recupero dal trauma distorsivo alla caviglia sinistra. Le sue condizioni migliorano, presto potrà tornare ad allenarsi a pieno ritmo.



A DISPOSIZIONE - Intanto il dottor Mario Brozzi, ex medico sociale della Roma, oggi consiglierere gionale, è dispiaciuto per il momento nero della squadra giallo rossa:«Il momento è delicato. Se c’è bisogno di me sono pronto a mettermi a disposizione».