La penna degli Altri 21/10/2010 11:07
Sensi, fiducia a tempo per Ranieri. La Roma sta pensando a Leonardo
Ma non si è trattato certo dell´ultimo sfogo. Passano poche ore, siamo a ieri mattina, ed è Rosella Sensi, visibilmente arrabbiata, a fare irruzione nello spogliatoio giallorosso. Dentro il centro tecnico si parla, al suo esterno la calma più assordante che possa esserci. Nemmeno un tifoso è al di fuori del cancello: né per sostenere la squadra, né per contestarla. Un altro segnale di un progressivo distacco dei tifosi, dopo lo stadio mezzo vuoto di martedì sera e di buona parte delle gare stagionali.
Il faccia a faccia durerà circa un´ora. Volano parole dure e lo stesso Ranieri viene messo in discussione. Per ora si va avanti con lui, ma per la prima volta non è più un intoccabile. Il credito accumulato nella stagione passata è finito, la sua panchina inizia a vacillare. C´è anche una data, che a questo punto rappresenta lo spartiacque per la stagione del tecnico giallorosso: il 7 novembre, derby con la Lazio. In mezzo ci sono le gare con Parma, Lecce e di nuovo Basilea. Se la Roma non avrà ripreso un cammino contraddistinto da risultati positivi, ecco che ci sarà l´addio con l´allenatore di Testaccio. Ma se già domenica la situazione dovesse precipitare, allora tutto potrebbe essere anticipato. Spunta così il nome di Leonardo. Un paio di settimane fa è stato avvicinato un suo uomo di fiducia per chiedere la disponibilità del brasiliano a un arrivo a Roma. L´ex milanista non ha posto il minimo problema e quindi un accordo è più che possibile. Anche perché l´ingaggio da 1,2 milioni è alla portata della società giallorossa. Altre ipotesi portano a Guus Hiddink, qui il problema dello stipendio è reale e poi è sotto contratto con la federazione turca, e a Frank Rijkaard, che proprio ieri ha risolto il contratto di comune accordo con il Galatasaray.
In compenso la squadra è riuscita a fare cambiare idea al presidente sull´ipotesi del ritiro, ritenendolo inutile per risolvere i problemi. Ma se a Parma dovesse arrivare un´altra sconfitta, sarà inevitabile.
Dopo quello con la Sensi, il confronto tra allenatore e squadra. Un´altra ora in cui le due parti si sono dette tutto, senza farsi troppi problemi. I giocatori hanno parlato di disagi nella condizione atletica, di gambe che non girano come vorrebbero e di cose da rivedere a livello tattico. Ranieri ha risposto che per la prima volta non sente più su di sé la fiducia di tutta la squadra. Qualcosa si è rotto. C´è solo da capire se può essere riparato. Non è poco.