La penna degli Altri 05/10/2010 10:41

Roma, Totti pronto a tutto

GIU’ DAL CARRO - è tranquillo. Non può essere felice, ma vive sereno. Ci sono molte situazioni che lo disturbano, ma va avanti per la sua strada. Sente che nell’ambiente in molti sono già scesi dal carro, forse anche qualche compa­gno. Anche quelli che nelle dichiarazioni pubbliche dicono di essere tutta la vita dal­la sua parte. Ma fa finta di niente. Con l’al­lenatore ha chiarito dopo i malumori mani­festati in seguito alla sostituzione contro l’Inter. Chiarimento faccia a faccia, da uo­mini. si mette a disposizione dell’alle­natore. Può andare in panchina o giocare e se gioca può fare la prima, la seconda pun­ta o il trequartista. « Non sarò mai un pro­blema per la Roma », ha scritto sul suo sito dopo Roma-Inter di dieci giorni fa.

PRIMA PUNTA - In campo cerca di dare il massimo, ma è lui il primo a non essere soddisfatto delle sue prestazioni. Si mette a disposizione della squadra, corre come non gli capitava, forse, dai tempi di Ca­pello. Con l’arrivo di due centravanti (pri­ma Adriano, che non ha ancora giocato ti­tolare, poi Borriello) ha dovuto cambiare posizione in campo. Più lontano dalla porta, un maggiore spazio da coprire sul campo, un dispendio di energie che non gli consen­te poi di arrivare lucido sot­to rete. Nelle ultime partite ha avuto poche occa­sioni da gol. Parte dietro al centravanti, lui che ormai dalla stagione 2003- 2004 ( l’ultima con Capello alle­natore) gioca da prima pun­ta e ha frantumato tutti i re­cord di gol nella storia del­la società giallorossa. E dal 2006 ad oggi ha segnato 67 reti, mentre Vucinic, Bor­riello e Menez insieme ne hanno realizzate solo 18 in più.

DIALOGO - « Non sarò mai un problema per la Roma », ha ripetuto in questi giorni a Ranieri. Che ha capito il suo stato d’animo e ha cercato di sostenerlo. Ma il tecnico deve salvare la barca che affonda, non può aspettare che un giocatore si sbloc­chi. Che si chiami o Antunes, dal ca­pitano all’ultimo della rosa. Il numero die­ci continua ad allenarsi con impegno, da anni non stava così bene dal punto di vi­sta fisico. Darà la sua massima disponibi­lità all’allenatore. Pronto ad andare in panchina sin dalla prossima partita, se qualcuno pensa che il problema della Ro­ma sia .