La penna degli Altri 02/10/2010 11:34
Roma, spazio per tutti
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SCELTE -Tanta varietà di scelte fatte da Ranieri in questo primissimo inizio di stagione, bisogna dire che è stata anche determinata da una serie di infortuni che hanno costretto il tecnico a raschiare o quasi il fondo della sua panchina: la schiena di Vucinic, la commozione cerebrale di Riise, la caviglia di Julio Sergio, i guai muscolari di Adriano,Castellini, Okaka e Simplicio, la contusione di De Rossi, gli stop forzati di Totti, il polpaccio di Taddei, il ginocchio di Pizarro. In più si sono aggiunte anche una serie di squalifiche, le due giornate di Nicolas Burdisso rimediate a Cagliari, le tre (ieri ridottea due) di Philippe Mexes, il turno di stop che Simone Perrotta sconterà domani al San Paolo di Napoli, sono stati ulteriori elementi che hanno costretto Ranieri a comportarsi in una maniera diametralmente opposta a quella dello scorso anno quando si affidò di fatto a un gruppo di dodici-giocatori, grazie anche al fatto che linfermeria rimase quasi semprevuota.
ATTACCANTI -Quando nellultimo giorno di mercato a Trigoria è arrivato anche Marco Borriello qualcuno, tra laltro con qualche ragione, sostenne che il parco attaccanti della Roma era diventato troppo numeroso, addirittura sette le punte a disposizione del tecnico, con il rischio di scontentare sempre qualcuno ( e questo rischio cè ancora) e la certezza che per Stefano Okaka non ci sarebbe mai stato spazio. Sono state sufficienti otto partite per prendere atto che tutte le sette punte giallorosse sono state utilizzate, in un valzer di scelte offensive che ancora non hanno trovato punti fissi e che, forse, questi punti fissi non li troveranno mai. Oltre a sette punte, Ranieri fin qui ha utilizzato due portieri, nove difensori e sei centrocampisti. Sono rimasti in quattro quelli che finora non hanno avuto il piacere di vedere leffetto che fa giocare una partita ufficiale: il portiere Doni, il centrocampista Leandro Greco, i due difensori Antunes e Loria, con questi ultimi due soprattutto che difficilmente andranno a ingrossare il numero dei giocatori utilizzati.