Chi sarà il suo sostituto? Ranieri ci sta pensando. Le alternative sono due: De Rossi o Simplicio. Ieri mattina si è rivisto in partitella De Rossi, provato al centro del campo insieme con Brighi. Perrotta a destra, Vucinic a sinistra, Totti e Borriello davanti. Il gioco è fatto, verrebbe da dire. Sicuro? Di sicuro con la Roma di questi tempi c’è poco. Il ritorno di De Rossi ha fatto sicuramente felice Ranieri (che oggi torna a parlare, prevista per le 12.30 la canonica conferenza stampa pre match), che però aveva pensato di recuperarlo pian piano, magari dal mercoledì di Roma-Basilea, per poi rilanciarlo definitivamente nel derby di domenica prossima. L’infortunio di Pizarro scombussola un po’ i piani: Daniele è chiamato, o sembrerebbe chiamato, a fare gli straordinari. Quel ruolo, cioè quello di regista, lo ha ricoperto in passato: ha classe e tecnica, il lancio lungo e la visione di gioco per poterlo fare. Sa gestire meno il pallone rispetto al cileno, magari per caratteristiche è più frenetico e meno ragionatore, però insomma, non cade proprio male Ranieri con De Rossi. Il problema è che Daniele è fuori da qualche settimana e, primo, non è al top, secondo, venendo da un infortunio muscolare e dovendo giocare tre partite in una settimana, il rischio infortunio bis è alto. Di qui, la seconda ipotesi, più o meno percorribile, è Simplicio, dato in progresso fisico rispetto al recente passato. Anche se ieri è stata provata la coppia De Rossi-Brighi, il brasiliano ha provato comunque i movimenti del centrale. Simplicio, tra l’altro, è stato investito da Ranieri, durante il ritiro di Riscone di Brunico, come il vice Pizarro. Cosa che ha fatto davvero di rado fin ora, e sempre in amichevole. Simplicio in passato ha spesso giocoato al fianco di un regista, quasi mai lo è stato lui, però vale lo stesso discorso fatto per De Rossi, cioè non lo è ma lo può fare. L’impressione è che in questo momento Ranieri si fidi più di De Rossi che non di Simplicio. Ma è solo un’impressione. Simplicio, si sussurra, potrebbe partire a gennaio. Il Palermo se lo riprenderebbe di corsa (in prestito), la Roma tende a tenerselo. Per ora, questo emerge da Trigoria. Ma da qui a gennaio...

Come De Rossi, è dato per recuperato pure Menez, che si candida per un posto. Ma dove? Se mai Ranieri dovesse optare per il 4-2-3-1, tornerebbe a fare l’esterno destro. In questo caso, Vucinic andrebbe a sinistra e Perrotta in mezzo. Davanti, Totti o Borriello. E ci sta, visto il triplo impegno settimanale. Un altro dubbio è dietro. Burdisso o Mexes? Forse l’argentino, con Philippe pronto per Basilea. Questo è quanto provato ieri. Il problema vero è che manca Pizarro, non uno qualunque.