CORSPORT (G. D'UBALDO) - 
Ranieri ha riscoperto la legge dell’Olimpico. La Roma ha vinto le ultime tre partite giocate in casa: contro Inter, Cluj e Genoa, mentre aveva pareggiato le prime due, contro Cesena e Bologna. Adesso, per ripartire, il tecnico si affida al fattore campo, che nello scorso campionato fu determinante per costruire la clamorosa rimonta. Un anno fa con Ranieri la Roma ha collezionato quindici vittorie casalinghe, con due sconfitte e un solo pareggio. La squadra giallorossa cominciò a vincere contro la Fiorentina, il 20 settembre 2009, fino al successo con il quale è calato il sipario il 9 maggio contro il Cagliari. In totale 46 punti nello stadio amico, solo l’Inter di Mourinho ha saputo fare meglio in casa, 48 punti ottenuti grazie a 15 vittorie, tre pareggi e zero sconfitte. Anche nelle coppe ha funzionato la legge dell’Olimpico. Tre successi in Europa League, prima della sconfitta contro il Panathinaikos, più tre vittorie in Coppa Italia, fino alla sconfitta in finale contro l’Inter. In campionato la Roma ha realizzato 36 gol fatti, subendone 17. Da Roma-Bologna, fino a Roma-Atalanta, la squadra di Ranieri è rimasta imbattuta dal 2 novembre al 17 aprile, giorno del derby di ritorno vinto in casa della Lazio, naturalmente all’Olimpico. La settimana successiva la sconfitta contro la Sampdoria che ha infranto il sogno scudetto.



UNA NUOVA SERIE - Ranieri riparte da lì, da quella lunga serie positiva in casa che tenterà di riproporre anche quest’anno. Con una squadra che sta ritrovando solidi tà e facilità ad andare a rete. In questa stagione, prima della mini- serie di vittorie, la Roma ha pa reggiato contro Cesena e Bologna. Partite nelle quali ha colpito pali e traverse, addirittura contro la squadra di Malesani si è fatta raggiungere nei minuti di recupero dal gol di Di Vaio, dopo essere stata in vantaggio per 2-0. Ribadire la legge dell’Olimpico, con l’obiettivo di migliorare anche in trasferta. Finora quando ha viaggiato la Roma ha sempre perso. A Milano in Supercoppa. A Cagliari, Brescia e Napoli in campionato, a Monaco in Champions League. Una differenza di rendimento che deve far riflettere Ranieri. 



MIGLIORARE IL FINALE - La Roma sembra smarrirsi di fronte alle prime difficoltà. Era così anche ai tempi di Spalletti. Nella passata stagione Ranieri riuscì a invertire la rotta, vincendo molte partite in rimonta. Quest’anno se le partite si complicano sembra essere tornata la paura. Anche all’Olimpico la Roma deve migliorare la ge stione delle partite nel finale. Il quaranta per cento dei gol subìti finora è arrivata nell’ultimo quarto d’ora. Ma finalmente sono arrivati i gol. Il miglior realizzatore giallorosso è Borriello, anche per lui il fattore Olimpico conta: tre dei quattro gol realizzati con la maglia della Roma sono arrivati in casa, tutti sotto la Curva Sud...