Cosa vuole vedere nella Roma che affronterà il Basilea?

Lo stesso spirito, la stessa determinazione messa in campo contro il Genoa. Ho visto un’ottima partita l’altra sera e voglio che si ripeta. Questa è una partita difficile, perchè il Basilea è una buona squadra, stava vincendo fino a pochi minuti dalla fine contro il Bayern Monaco, per cui verranno a giocare la partita. E’ una squdra che sa chiudersi bene e ripartire in contropiede. Dobbiamo quindi stare con le antenne ben dritte perchè già abbiamo perso in casa loro l’anno scorso e qui ci hanno fatto un gol e hanno sbagliato altre occasioni molto pericolose. Per cui li abbiamo rivisti, sappiamo quali sono i loro punti forti e i loro punti deboli, cercheremo di sfruttarli.

La Roma ha finalmente trovato lo schema più datto, il 4-4-2 è lo schema base della Roma di quest’anno?

Non c’è mai stato uno schema base nella Roma. L’ho sempre detto, la Roma è capace di cambiare più volte schema. Ha giocatori intelligenti, c’erano determinati giocatori a disposizione e ho usato lo schema giusto per quei giocatori.

Taddei è pronto a fare altri 90 minuti a distanza di tre giorni?

Devo parlare con lui. E’ un giocatore che ha una grossa carica agonistica, è uno di quei giocatori che non molla mai, è uno di quei giocatori come piace a me. Per cui adesso sta in fase di recupero, parlerò con lui. Penso di si, vediamo.

Pizarro come sta dopo i crampi di sabato?

Ho diversi giocatori che potrebbero soffrire di crampi, proprio perchè con gli infortuni che hanno avuto hanno fatto pochi allanamenti. Il problema della Roma credo sia proprio questo, quello di mettere in campo giocatori validi. Prima mi avete chiesto di Vucinic, Menez. Non sono pronti e allora non li posso mettere dentro. Pizarro è importante, nella partita con l’Inter mi ha chiesto la sostituzione già alla fine del primo tempo, poi ha fatto tutta la partita. Poi durante la settimana non si allena, poi rigioca la domenica. Per cui è normale. Abbiamo avuto 15 giorni di sosta e Pizarro non si è allenato, si è curato. Per cui è normale che chi non si allena ha dei problemi. Quando avremo recuperato tutti avremo una Roma più competitiva.

A cosa sono dovute le difficoltà della Roma nell’ultima parte della partita, anche quando è in vantaggio?

In questo momento sono più dovute a un fatto mentale. Avete visto l’anno scorso, anche se ci compattavamo dietro, non soffrivamo più del dovuto. Con l’Inter eravamo sempre compatti nonostante l’Inter attaccasse. Anche il Genoa non ha fatto tutte queste occasioni, per cui la squadra è stata sempre compatta, si è sempre ritrovata. Questo è segno che fisicamente stanno bene. Solo che prendi due pali, sbagli diverse occasioni da gol, poi ti fanno gol in questo momento in cui ne subiamo troppo. E’ normale quindi che ci sia un pò di apprensione. Invece i ragazzi hanno avuto grande carattere, grande forza di volontà, si sono aiutati. Per cui hanno fatto una gran bella partita.

Adriano e Julio Sergio come stanno? C’è una data ipotizzabile di rientro? Per Adriano no, ancora si sta ancora allenando a parte. Julio Sergio è a disposizione come terzo portiere per cui i suoi tempi stanno alla

fine.

E’ d’accordo con la proposta di alcuni club di chiedere un indennizzo per i giocatori che si infortuniano in

nazionale?

Si, sono d’accordo. Saremmo straricchi perchè ogni volta che diamo qualcuno ci torna acciaccato.

Totti-Borriello: come procede il loro affiatamento?

Mi sembra che fino a questo momento sia la coppia principale. Per cui li vedo bene. Se ci sono problemi di compatibilità? Io non l’ho mai detto, se li ho messi sempre credo che non ci siano questi problemi. I problemi li vedete voi. La ringrazio di questa domanda, perchè vedo che qualcuno fa lo spiritoso.

Un giudizio su Brighi: ha dichiarato che è come una "tassa".

Si è dimostrato tale. Questi sono i tipi di giocatori che ogni allenatore vorrebbe avere, sono sempre disponibili. Sono da esempio per tutti, non solo per quelli che giocano, ma anche per quelli che non giocano perchè è sempre pronto ad allenarsi, sempre con l’impegno massimo. E questa è una fortuna per un allenatore

e per una squadra. Fanno il bene del gruppo, ogni volta che lo metto dentro fa sempre la sua parte al 100%."

Lobont si è dimostrato un portiere di affidamento. Può togliere il posto anche a Julio Sergio? Come sono le gerarchie?

Non ho delle gerarchie fisse. Ci sono stati di forma. E’ un ruolo un pò particolare quello del portiere, negli altri ruoli ognuno si deve guadagnare il pane partita per partita.

Come sono i campi di Trigoria, adesso?

Si sono risolti i problemi, ringraziando Dio. I crampi a Pizarro potrebbero essere anche dovuti al nuovo manto erboso dell’Olimpico, che i ragazzi mi hanno detto essere più duro di quello che abbiamo qua. L’Olimpico è perfetto, solo che non siamo abituati. Ma io ho fatto i complimenti alla ditta, al Coni, perchè non è mai stato così compatto.

In queste ultima settimane il suo rapporto con la società com’è stato?

E’ una domanda che riguarda la partita di Champions? Solo domande sulla partita. Aspettate il rompete le righe e risponderò, sapete che non mi nascondo.

Che infortunio ha Menez di preciso?

Non è stanco. Ha un piccolo infortunio che è in fase di miglioramento.

Totti come sta, quello visto contro il Genoa è vicino a come lo vorrebbe lei?

Totti contro il Genoa è stato stratosferico. Io sono contento, l’ho detto dall’inizio della stagione. Si sta allenando sempre, tutti i giorni, per cui è un Totti in grande vena. Non sta facendo gol, come tutti gli attaccanti gli mancherà. Però io sono contento delle sue prestazioni.