La penna degli Altri 28/10/2010 12:40

Ranieri perde Pizarro: si teme un lungo stop

Dopo l’infortunio a Rodrigo Taddei domenica scorsa, durante il riscaldamento di Parma-Roma (ricaduta del problema al polpaccio che lo ha già tenuto fermo 45 giorni in questa stagione), ieri è toccato a David Pizarro. Il cileno, il migliore in campo, insieme a Mexes, nell’ultima partita dei giallorossi, si è fermato durante l’allenamento mattutino e sarà sicuramente assente nella gara di domenica contro il Lecce, ma si teme uno stop molto più lungo.

Il regista cileno ha accusato una fitta alla coscia sinistra provando un allungo durante la fase di circolazione palla. È stato subito portato fuori dal terreno di gioco, dove gli è stata applicata una fasciatura intorno alla coscia. Dopo ha lasciato il campo di allenamento su una macchinetta elettrica, stile golf.

È stata fatta una prima visita medica che, però, non ha potuto chiarire la vera entità del danno. A infortunio meno «caldo», oggi pomeriggio, verranno effettuati nuovi controlli. Due le ipotesi: un infortunio di natura muscolare al bicipite della coscia; un problema di sciatalgia, visto che, nella zona interessata passa anche il nervo sciatico.

Dall’inizio del campionato, per colpa di un’infiammazione al ginocchio, Pizarro non si è mai potuto allenare con continuità, ma ha sempre risposto presente alle convocazioni di Ranieri. Tanto da essere il giocatore con maggior minutaggio di tutta la Roma (1.032’), davanti a Cassetti (960’) e Juan (900’). Nell’ipotesi peggiore (danno muscolare), il 2010 agonistico del Pek sarebbe già finito.

Mirko Vucinic ieri non ha partecipato all’allenamento per un problema alla schiena. Sembra non sia nulla di grave, ma anche in questo caso bisogna attendere per valutare esattamente le condizioni del montenegrino.

Julio Sergio e hanno invece lavorato con il gruppo. Il riprenderà il suo posto da titolare e al centrocampista sarà probabilmente chiesto di anticipare il suo rientro in campo: senza l’infortunio di Pizarro, sarebbe stato preservato per Basilea e/o il derby.

Una «mazzata» a Ranieri, a tempo abbondantemente scaduto, è arrivata anche dall’assemblea degli azionisti della . L’amministratore delegato Jean Claude Blanc, rispondendo a una domanda, ha scaricato su Ranieri la responsabilità dell’acquisto di Poulsen e non di Xabi Alonso: «Siamo andati dal mister dicendo che la società era pronta a fare una scelta o l’altra. La risposta è arrivata precisa». E la prese Poulsen.