La penna degli Altri 11/10/2010 10:23
Piazzolla: «Di Biagio fu bloccato e Vieri non piaceva tanto a Zeman»

CORSPORT (G. D'UBALDO) -
Carlo Piazzolla è stato il direttore sportivo della Roma che gestì il passaggio da Zeman a Capello, a cavallo tra la fine del secolo scorso e linizio del 2000. Veniva dallUdinese ed era uno dei dirigenti più in voga. Oggi fa il procuratore. Ricorda perfettamente quando Franco Sensi si insediò nei nuovi uffici di Villa Pacelli: "Era orgoglioso della nuova sede, mi diceva che custodiva quadri molto importanti. Un giorno andai da lui per cedere Di Biagio. Mi chiamò Sacchi che lo voleva allAtletico Madrid. Sensi mi rispose senza pensarci Di Biagio non si tocca o ti faccio volare dalle scale. Quando gli dissi della possibilità di prendere Vieri si fece condizionare da Zeman, che disse che non era il giocatore più adatto al suo gioco. Quando informai Sensi che Vieri stava per andare alla Lazio non voleva crederci. Due giorni dopo la notizia uscì sui giornali e mi convocò urgentemente a Villa Pacelli per dirmi di prendere Vieri a qualsiasi costo, ma ormai era tardi. Nel 1999 facemmo una riunione, alla quale partecipò per la prima volta Rosella. Portai la proposta del torneo Birra Moretti, cerano 700 milioni di ingaggio. La dottoressa era daccordo, ma Capello disse no" .