La penna degli Altri 29/10/2010 11:53

Per Pizarro un mese di stop

Marcelo Pizarro è stato sottoposto a accertamenti diagnostici presso il Policlinico Gemelli, a seguito dell’infortunio riportato nel corso della seduta di allenamento di ieri. Gli esami strumentali eseguiti hanno evidenziato una lesione di primo grado a carico del bicipite femorale della coscia sinistra. Il calciatore ha già iniziatoil percorso terapeutico-riabilitativo ». Il comunicato, l’ennesimo di una settimana da dimenticare

dal punto di vista degli infortuni, è comparso sul sito ufficiale della società nel tardo pomeriggio di ieri confermando quanto si era capito già a caldo mercoledì mattina al momento dell’infortunio del Pek. Il cileno dovrà rimanere fuori dai campi per circa un mese, un periodo in linea con le aspettative dello staff medico giallorosso anche se in un primo momento si è temuto uno stop più lungo. Bicchiere mezzo pieno, tanto per rimanere alle parole di Pradè nel dopo-Parma, o mezzo vuoto? Sicuramente per Claudio Ranieri l’assenza del Pek è un motivo di profondo rammarico, soprattutto in un momento in cui il cileno sembrava tornato quello dello scorso anno e in cui i problemi di condrite che non gli hanno dato tregua in questi mesi sembravano alle spalle.



E invece il problema muscolare al bicipite femorale sinistro priverà il tecnico giallorosso di uno dei pochi

insostituibili che ha in rosa nella fase cruciale della stagione. Se infatti i tempi di recupero saranno rispettati,

Pizarro non tornerà in squadra prima della fine di novembre/inizio dicembre: il cinque la formazione

giallorossa giocherà a Verona contro il Chievo e per quella data la speranza è che il cileno sia a disposizione.

Nel frattempo però sarà costretto a saltare la gara di domani col Lecce, la trasferta di a Basilea, il


derby. E poi la gara interna con la  e la trasferta di Torino con la  prima dell’anticipo contro


l’Udinese che precede la gara di  contro il Bayern Monaco. Il 28 novembre, invece, i giallorossi


andranno a fare visita al Palermo. Una serie di partite che possono decidere il futuro della Roma, e che

David guarderà dalla tribuna. Con la speranza di tornare in campo il prima possibile.