La penna degli Altri 09/10/2010 11:55

La Capitale capovolta. Tanti perché

Come in un grande processo esistono gli innocentisti e i colpevolisti. La realtà è che questa Roma non riesce più ad essere quella che lo scorso anno fu ad un soffio dallo scudetto. C'è chi sostiene che la colpa è di una campagna acquisti sbagliata.

Dall'altra parte del Tevere, le facce sono sorridenti. Ma quali sono i motivi di una simile rivoluzione? A mio avviso, è il vertice che nella Lazio funziona meglio. Lotito ha portato avanti e concluso una campagna con i fiocchi. Ha venduto chi non voleva più stare a Roma; però, nel contempo, è andato alla ricerca di quegli elementi (suggeriti da Reja) che hanno dato al gruppo una spinta fantastica.

Al contrario, i dirigenti di Trigoria, dopo aver varcato l'Oceano per riportare in Italia un ex giocatore (il nome ve lo lascio indovinare) non sono riusciti a far combaciare le tessere del mosaico, pur avendo acquistato un centravanti di peso come Borriello. Se a tutto ciò si aggiunge il fatto che la società è in attesa di un compratore, il quadro sarà completo.