La penna degli Altri 21/10/2010 02:44

Francesco riparte dalla sua vittima preferita

Detto questo, non è scoraggiato. Anche perché tra i giocatori di Roma e Parma, finora, è quello che ha fatto più assist (22) e più tiri in porta, sempre 22. Da quale è prenderà ancora una volta per mano la squadra, giocando nella posizione che, di volta in volta, Ranieri riterrà più opportuna. Con la speranza di interrompere prima possibile il digiuno di gol. La prima volta che ha segnato al Parma era proprio al Tardini il 30 novembre del 1997: la Roma espugnò il campo emiliano con le reti del giovane Francesco e di Paulo Sergio. In porta per il Parma c’era un baby Buffon e dei ventidue protagonisti di allora Francesco e Gigi (insieme a Crespo) sono gli unici che ancora giocano. In mezzo tante altre reti importanti: la numero 107 in carriera, con cui diventa il miglior marcatore di sempre, e l’indimenticabile gol del 17 giugno 2001. L’ultima rete, invece, sempre al Tardini, è datata 1 maggio 2010, nella trasferta forse più romantica da vent’anni a questa parte, visto che veniva dopo la tremenda mazzata contro la Sampdoria. Davanti a diecimila persone va in gol nel primo tempo, alimentando ancora - anche se inutilmente - le speranze della Roma di riagguantare il titolo. Dopo quel gol la prima cosa che fece Francesco fu guardare la sua curva e battersi la mano sul cuore, dove c’è da sempre il suo amore per i colori giallorossi. Ed è da lì che ripartirà. Come e più di sempre.