La penna degli Altri 14/10/2010 11:35
Falasca-Leonardi, Lecce ko
da Ambrosio. Al 9, la Roma va vicina al vantaggio con Ciciretti, che vede il suo tentativo di testa girare poco oltre la traversa. Il gol arriva pochi secondi prima del quarto dora: Falasca riceve sulla trequarti e di controbalzo lascia partire un sinistro terrificante che non dà scampo ad Ambrosio. Un eurogol per Gianmarco, alla sua prima realizzazione con la Primavera. La Roma insiste. Ciciretti lotta con caparbietà al limite dellarea e serve in orizzontale Florenzi, apertura sulla sinistra per Piscitella e sinistro al volo, respinto dalla difesa leccese.
Al 21, Frascatore appoggia in profondità per Piscitella, che va via sulla fascia e mette in mezzo un bel cross per la testa di Ciciretti, che non inquadra la porta di un soffio. Alla mezzora, Falasca pesca Caprari sulla destra, il numero sette rientra sul destro ed esplode una conclusione sul secondo palo, deviata in corner. Due minuti più tardi, Antei ha la peggio in un contrasto aereo con Rizzo: il sangue sul volto del difensore fa pensare al peggio, Luca riesce omunque a finire l primo tempo, ma oggi sarà operato per la riduzione della frattura al setto nasale. Nella ripresa, si comincia a giocare con una sola porta, ed è quella del Lecce. Al 6 Falasca vede Caratelli sulla destra e lo serve, cross dal fondo per Dieme, che da buona posizione conclude alto. La Roma sfiora ancora il raddoppio al quarto dora: angolo dalla sinistra di Florenzi, Ambrosio non trattiene e la palla arriva al limite dellaera a Caprari, sinistro bellissimo, ma fuori. Due minuti dopo, Crescente salva in extremis su Leonardi, subentrato a Piscitella al quarto dora. Poi è Caratelli a far ripartire lazione appoggiando per Falasca, scambio con Ciciretti, bravissimo nellaspettare lattimo propizio per mandare in porta Caprari, che cerca la conclusione sul primo palo, ma trova la mano aperta di Ambrosio. Al 20, ennesimo cross dalla sinistra di Frascatore (uno dei migliori) e tentativo al volo di Dieme, alto. Il Lecce risponde con un tiro da fuori di Rizzo, che centra il palo più lontano. Quindi ancora un cross di Frascatore, che né Leonardi né Dieme riescono a deviare in rete. Al 37, la beffa: da una rimessa laterale in zona dattacco per il Lecce, la palla resta sulla trequarti e arriva a Falcone, che dal limite dellarea trova il pari con un gran destro al volo. La Roma, però, non ci sta. Al 40, Florenzi apre per Dieme, palla in profondità per Verre, che riesce ad aggirare luscita del portiere e a servire indietro Leonardi, pronto al tap-in che vale il definitivo 2-1.