La penna degli Altri 12/10/2010 11:18

E adesso la riscossa di Ranieri

Bisogna anche considerare le difficoltà che può incontrare un allenatore come Mihajlovic in un ambiente nuovo ed esigente, difficoltà che l'indisponibilità di due tra i migliori elementi di prima linea non può che moltiplicare. In Sicilia il tecnico slavo ha fornito buona prova e come giocatore, tra Lazio ed Inter, non ha riscosso che giudizi positivi, ma, per una fastidiosa coincidenza, si è trovato a debuttare nelle file della società viola proprio nella fase più acuta dei contrasti tra i Della Valle, facoltosa e geniale famiglia marchigiana proprietaria delle azioni gigliate, e le autorità locali - il sindaco Renzi e il presidente della Regione Rossi - in genere piuttosto polemici tra di loro anche se militanti nello stesso partito, e divisi nel caso della dal giudizio sulla destinazione da dare alla Cittadella dello Sport, a cui naturalmente è interessata la famiglia Della Valle.

Questo è solo uno dei casi e delle contese a cui danno vita i rapporti tra le società di calcio e i dirigenti degli enti locali, ad esempio la collocazione dei nuovi stadi da costruire, come ha fatto la . Si può sperare che il ritorno degli attaccanti infortunati e una soluzione del dissenso con il sindaco e il governatore della Toscana possa giovare a Mihajlovic che per ora, comunque, deve trovare la formazione giusta per non soccombere controdue avversari collaudati come la Sampdoria e il Bari.

Ma la situazione della Roma appare ancor più complicata perché in casa giallorossa non si tratta di assenze temporanee o di dissensi con le autorità locali ma di una duplice crisi: l'enorme, pericoloso ritardo con cui banche ed eventuali acquirenti del club stanno trattando la successione alla famiglia Sensi e le difficoltà in cui si dibatte quest'anno l'allenatore, quel Ranieri che fino a pochi mesi fa era acclamato come un trionfante «romano de Roma». Consumatissimo e appassionato professionista, l'autore della miracolosa sfida alla super-Inter, il condottiero della Roma da è stato tradito dal fallimento degli otto brasiliani, da una campagna acquisti sfortunata e dalle difficoltà di . Ci aspettiamo la sua riscossa.