La penna degli Altri 27/10/2010 11:20
Dove è finito lImperatore? Adriano fra stop e voglia di casa
La «leggenda nera» che laccompagna, infatti, parla di serate allegre, di birre in compagnia brasiliana, soprattutto di una battaglia con la bilancia finora sempre perdente, visto che la lancetta continua a puntare intorno ai 102-103 chilogrammi.
Caviglia infiammata Di sicuro la sfortuna sta giocando un ruolo importante nellavventura romanista di Adriano, che lo ha visto in campo solo per tre spezzoni di partita fra Supercoppa, Champions e campionato e sempre partendo dalla panchina. Daltra parte, oltre al difficile recupero della condizione fisica (lattaccante è arrivato a Roma che pesava 106 kg), cè da dire che due infortuni lo hanno frenato: il primo ad agosto (coscia destra) e laltro invece alla caviglia sinistra, occorsogli proprio subito dopo il match con lInter, quando si rifiutò di entrare nei quattro minuti di recupero («che avrei potuto fare?», argomentò in una intervista). Il problema è che, a quasi un mese dalla distorsione, Adriano non ha ancora recuperato, visto che uninfiammazione alla parte posteriore del piede sta prolungando lassenza. Ieri una visita specialistica ha portato buone notizie, ma inutile nascondere come lo stop forzato abbia portato ad una sorta di effetto domino sulla sua condizione, visto che in questo periodo è stato più difficile tenere sotto controllo il peso.
Tentazioni brasiliane Al fixing di ieri, perciò, si spera di recuperare lattaccante per il derby del 7 novembre, anche se in realtà è malinconico ammettere come il suo rientro non è una priorità. In una Roma che può annoverare Totti, Borriello, Vucinic, Baptista e Okaka a disposizione, Adriano può guarire con calma. Forse anche troppa, tantè che dal Brasile cantano già sirene (Flamengo in primis) che lo vorrebbero riportare in patria già a gennaio.
Limpressione è che lattaccante si stia convincendo. Di sicuro sarà difficile per lui spuntare un contratto da 5 milioni lordi (più premi), ma almeno tornerebbe a sentirsi importante e non solo un comprimario da panchina
Taddei: stop di 40 giorni Chi invece pagherebbe adesso anche solo per andare in panchina è Taddei. La risonanza ieri ha confermato la sua lesione (fra 1˚ e 2˚ grado) al polpaccio destro. Le previsioni dicono 40 giorni. Chissà se, quando Rodrigo tornerà, Adriano starà già preparando le valigie.