La penna degli Altri 02/10/2010 10:27

Digiuno Totti. Cercasi gol a tutti i costi

Due stagioni fa, invece, anche in Europa il parto fu lungo: la prima rete venne alla luce a Cluj, il 26 novembre 2008. mon amour Bisogna allora attendere con fiducia, confidando magari nei buoni numeri di con il : tre gol al San Paolo — l’ultimo il 9 marzo 2008— e quattro all’Olimpico. Per uno strano scherzo del calendario, la partita di domani si gioca a 364 giorni da quella dell’Olimpico, in cui segnò un gol bellissimo, pagato con un infortunio al solito ginocchio. Un che torni a segnare in tempi brevi, allontanerà le cattive voci di questi giorni, in cui tanti parlano di declino inesorabile. C’è una verità, tra tante chiacchiere: è tornato a giocare da trequartista dopo cinque stagioni da centravanti. È più lontano dalla porta: non è cosa da poco. «Mai in panchina» Il digiuno non ha tolto il buon umore, a , che nell’ultimo spot recita la parte dell’arrotino e che in un’intervista rilasciata a Verissimo, oggi in onda su Canale 5, dichiara: « Non so cosa farò quando mi ritirerò, ma certamente non l’allenatore, perché sono troppo buono. Ci vuole polso: scegliere la formazione, mandare i giocatori in tribuna. Preferisco evitare, starei troppo male». Francesco vuole allargare la famiglia: «Per il momento due figli vanno bene, ma appena cambieremo e ci allargheremo un po’, io e Ilary ci mettiamo sotto per il terzo». Auguri.