La penna degli Altri 10/10/2010 09:55

Danneggiata l’auto di Totti

I FATTI -Dopo il doppio allenamen­to di venerdì scor­so, il capitano gial­lorosso è tornato a casa nel tardo po­meriggio e poco do­po ha preso la sua Ml Mercedes grigia per andare allo sta­dio Olimpico. C’era in programma il concerto di una del­le bande rock più brave e famose al mondo, gli U2, e da tempo si era garantito un po­sto in tribuna. Il concerto, come fa­cilmente prevedibi­le, è stato uno straordinario suc­cesso, il numero dieci giallorosso lo ha seguito con grande interes­se e, poi, quando la festa rock si è conclusa, è rimontato in macchi­na per tornare nella sua abitazio­ne al Torrino, zona sud della capi­tale. E’ arrivato a destinazione dopo l’una a Roma, venerdì notte ( intorno allo stadio Olimpico c’è stato il caos dei giorni peggiori). Ha parcheggiato a pochi metri dal portone di casa sua, è rientra­to a casa, ha dato un bacio ai figli e poi si è addormentato. Solo che il suo sonno è durato meno di due ore. E’ stato infatti svegliato dalcitofono poco dopo le tre e trenta. Ha pensato a uno scherzo. Invece erano i Carabinieri della stazione del Torrino. Che conoscono bene l’auto di . Come, del resto, la conoscono in molti a Roma.« Si­gnor la sua macchina è sta­ta dannegiata»gli hanno detto al citofono invitandolo a scendere per prendere atto dei danni.

DANNI - è sceso, ha preso at­to e si è pure spaventato, temen­do, cosa non da escludere, che il danneggiamento sia stato fatto proprio contro di lui. Gli autori del gesto, infatti, hanno scagliato un blocco di tufo contro il parabrez­za dell’auto, frantu­mandolo in mille pezzi. La cosa è sta­ta fatta soltanto contro l’auto del ca­pitano romanista. E questo avvalore­rebbe il sospetto che non sia stato il gesto di un gruppo di cretini che di notte trovano gau­dente andare a dan­neggiare le macchi­ne parcheggiate, ma che l’atto sia stato volutamente fatto contro quella di . Che certo non può che essersi spaven­tato di fronte a questa eventuali­tà, considerando anche che è pa­pà di due bimbi. I carabinieri stanno indagando sull’accaduto, anche se non sarà semplice trova­re i colpevoli. Non ci sono imma­gini televisive, così come pare non sia stato lasciato nessun bi­glietto di rivendicazione, diciamo così. , poi, ieri mattina, è par­tito con un pensiero in più per una piccola vacanza di un paio di giorni, augurandosi di non dover prendere atto di quello che non vuole neppure pensare.