La penna degli Altri 27/10/2010 13:00
«Caro boemo mi hanno lasciato fuori»
Per la tribuna di casa però no, come spesso in serie A. Contraddizioni leghiste. Ma oggi nessun pericolo, la gente vuole solo boemo e 4-3- 3. Il problema è il ticket: Sono lenti! grida più di qualcuno. Si avvicinano le 15, il disagio sale: fila lunga, molti abbandonano. Per favore fatemi passare, lì spingono e non si respira: dice un signore spaventato che si allontana da quellimbuto dello stadio chiamato biglietteria. Non demordiamo, vogliamo entrare: ad un passo dal paradiso il rumore del plexiglas che si chiude. Sono finiti i biglietti!, la voce che circola tra le proteste generali. Ma come, addirittura 20.000 tagliandi acquistati? Beata ignoranza, la nostra. Fischio dinizio e boati. Quanto stanno? 1-1. No, 2-0!.
Biglietteria vuota, mi avvicino e chiedo: La capienza dello stadio è 3999 posti, la risposta alla mia perplessità. Perché così non cè lobbligo di mettere i tornelli. Pisanu e Amato, dalla padella alla brace. Una squadra che punta alla B Baronio, Franceschini, Esposito - con un mini-stadio? E dovè scritto? Che ne sanno i tifosi tanti, occasionali - che possono entrare due gatti? Il sito ufficiale dellAtletico non comunica. Non dice posti limitati. Non consiglia di andare presto visto la poca disponibilità. E allora per tanti cè la via di casa, a pochi chilometri o a 382, Foggia centro. Metà secondo tempo, davanti al verde di cancelli sbarrati e steward: Fosse stata la finale di Coppa del Mondo già me ne sarei andato, che faccio ancora qua?. Attesa vana ma ineludibile: cerano Zeman e il 4-3-3.